Mattonelle bagno: rivestimenti 3D, d'autore o retrò?
Ultramoderne, tridimensionali o come le vecchie maioliche e cementine?Protagoniste dei rivestimenti, le piastrelle.
Piastrelle per bagni: formati e pattern
La nuova vita delle mattonelle passa soprattutto per i bagni, dove i brand, si sono sbizzarriti alla ricerca di rivestimenti originali, innovativi e tailor made. Dalla mini tessera di mosaico alla maxi lastra - 160×320 centimetri by Fincibec Group - passando per i tradizionali (e rivisitati) esagoni e brick - il quadrato american style, 20x20 centimetri, riproposto in chiave contemporanea da Fap ceramiche -, fino al mattoncino evergreen, la piastrella è l’assoluta protagonista dei rivestimenti in bagno all’insegna della creatività. Ceramiche, maioliche, grès porcellanati o cementine, come ha confermato l’edizione di Cersaie 2017 - il Salone dedicato - il rivestimento si è fatto ornamentale, prezioso, quasi scultoreo e i pattern sofisticati, a tratti caleidoscopici. Il risultato sono piastrelle per bagni che giocano con i volumi, le geometrie, le ispirazioni e le epoche, perfette per creare suggestioni di design installando docce in muratura o a filo pavimento.
Mattonelle per il bagno? Piastrelle tridimensionali!
Per bagni di design al passo con i trend 2017, considerate le piastrelle tridimensionali: abbinate a pavimenti dall'effetto legno (l'altro grande trend dell'anno all'insegna del Greenery e, in generale, da una riscoperta della natura) o pietra, grazie ai giochi di luce e alle trame inaspettate creano un ambiente wellness sofisticato, chic e innovativo.
Rivestimento bagno: spunti d’autore
Anche a proposito di ceramiche per il bagno firmate c’è l’imbarazzo della scelta: c’è la collezione Fragments disegnata al motto di Mix&Match da Pierre Charpin - eletto da Maison&Object Designer dell’anno 2017 - per Ceramiche Piemme: lastre di grès porcellanato decorate con tracce grafiche, spatolate, oniriche. E c’è il tratto di Dimorestudio nella linea CORRISPONDENZA, un origami policromo dalle sfumature pastello, un caleidoscopio di sette disegni geometrici fatti a mano. Decisamente più materico ma altrettanto grafico, Brazilian Agata è invece il disegno firmato dai fratelli Fernando&Humberto Campana per Bisazza nella collezione Cementiles: piastrelle bagno che riproducono le spirali dell’agata nelle loro sfumature colorate. E ancora: per effetti industrial c’è Filigrane, la decorazione disegnata da Philippe Nigro su Slimtech Timeless Marble per Lea Ceramiche che spezza la regolarità dei pattern geometrici con artistiche e inconsuete venature tipiche dei marmi più pregiati. Infine LINEA, la collezione del giovane e talentuso Lex Pott, che per Decoratori Bassanesi ha creato un moodbord giovanile, colorato, geometrico, materico.
Ceramiche per il bagno: maioliche e cementine
L’altro grande filone è quello proposto dai brand che hanno riscoperto e reinterpretato il fascino dei rivestimenti d’antan, Keope e Fap Ceramiche tra tutti: tra i decori a trame floreali, gli effetti ottici, i motivi geometrici, le asimmetrie inattese e i giochi di contrapposizioni ce n'è abbastanza per creare bagni dall’atmosfera retrò rivisitata in chiave contemporanea.