Camminata veloce: un’abitudine sana che aiuta a dimagrire
Fitwalking o corsa? Molti pensano che camminare veloce non serva: niente di più sbagliato. I benefici della camminata veloce, per dimagrire e non solo, sono tanti.
Forse vi sembrerà banale perché quando camminate non ci fate neanche caso. Eppure camminare è, a tutti gli effetti, un’attività fisica. Tanto più se si accelera l’andatura che rende la camminata veloce un vero e proprio training di fitness. Camminare a passo svelto attiva, infatti, molteplici meccanismi a livello psico-fisico ed è un toccasana per la salute.
La camminata sportiva
In termini di biomeccanica la passeggiata veloce non è diversa dalla camminata normale, se non per un’accelerazione del passo. Il fitwalking si differenzia dalla corsa per l’assenza della sospensione degli arti dalla superficie, poiché uno dei due piedi è sempre appoggiato a terra.
Meglio la camminata veloce o la corsa?
Se non si è allenati, la passeggiata veloce è preferibile alla corsa per diverse ragioni: è alla portata di tutti, indipendentemente dall’età e dal livello di preparazione fisica, non richiedendo particolari competenze atletiche, è meno soggetta al rischio di infortuni, non sovraccaricando le strutture ossee ed articolari, richiede un recupero muscolare di breve durata ed è un’attività estremamente flessibile, consentendo di praticarla ovunque ed in qualsiasi momento.
Camminare veloce fa bene
Si sa che i nomi in inglese riscuotono sempre molto successo e quindi fitwalking suona decisamente bene. Ma al di là delle mode, camminare veloce fa bene e potrete accorgervene sulla vostra pelle modificando leggermente le vostre abitudini di vita. Se vi fermate a riflettere su quanto state sedute durante il giorno, vi spaventerete. Ecco allora che introdurre almeno venti minuti a piedi a velocità sostenuta tutti i giorni, migliorerà il vostro stato psico-fisico. Se poi volete chiamarlo fitwalking, quello è indifferente.
Benefici della camminata veloce
Corpo
Camminare fa bene a tutto il corpo: oltre ad incrementare la velocità nei nostri spostamenti, aumenta il ritmo cardiaco e respiratorio, mantiene elastici i tendini e le articolazioni (anca, ginocchia, caviglie) e rinforza i muscoli di gambe, glutei, addome ma anche schiena e braccia.
Mente
La camminata veloce permette di esplorare nuovi luoghi nella natura o in città, è piacevole ed appagante, combatte la pigrizia, rilassa la mente, stimola la creatività ed aumenta la produttività.
Tecnica
La tecnica per praticare correttamente la camminata veloce è molto semplice, tuttavia è importante rispettarla per non incorrere in problemi di natura muscolare o articolare: è richiesto un passo naturale e non forzato, la velocità deve essere graduale per cui l’intensità dello sforzo aumenta via via con il tempo, il corpo è dritto, il collo e le spalle rilassate e lo sguardo in avanti, le braccia piegate con i gomiti a novanta gradi in modo da creare ritmo ed incrementare la combustione di calorie. Con un allenamento costante la flessibilità dell’anca aumenterà permettendo di allungare i passi in modo naturale. Introdurre sessioni di camminata veloce in salita renderà il programma di allenamento più intenso ed efficace.
Quanto camminare al giorno?
Il tipo di allenamento dipende ovviamente dal vostro obiettivo. Per mantenervi in buona salute basteranno venti minuti al giorno tre o quattro volte alla settimana. Se poi i venti minuti li praticherete sette giorni su sette abbasserete il rischio di malattie cardiovascolari e di ipertensione di ben il 12%. Se il vostro scopo è, invece, quello di dimagrire, allora dovrete aumentare i tempi e la frequenza, preparando un piano di allenamento.
Camminata veloce per dimagrire
Camminare fa dimagrire poiché si tratta di uno sforzo di tipo aerobico. Spesso il suo potere dimagrante è sottovalutato perché ha dinamiche meno intense rispetto ad altre attività sportive. Eppure camminare velocemente è una buona alternativa alla corsa, per praticità e per il basso rischio di infortuni. Ovviamente la camminata sportiva andrà affiancata ad un piano dietetico opportuno e richiederà una costanza nelle sessioni sempre più impegnative. Oltre al consumo calorico camminare fa dimagrire le gambe, modella i glutei e l'addome. Quindi, camminata veloce ok, ma quanti km all’ora?
Calorie bruciate con la camminata veloce
Il consumo calorico dipende da tre fattori: l’intensità, la pendenza del terreno e la durata di un allenamento. Quanti chilometri camminare al giorno per dimagrire? Un buon obiettivo è camminare velocemente un’ora per sessione, quattro giorni su sette, mantenendo un’andatura di quattro chilometri orari. Questo piano consente un consumo calorico di 2000 kcal a settimana. Per ottimizzare i benefici del fitwalking potrete alzare successivamente l’asticella fino a raggiungere i 6 km/h.