Calcolo colesterolo: la formula
I valori del colesterolo si valutano grazie ad un test particolare. È importante la sua misurazione, in particolare conoscere il valore di LDL e HDL.
Nonostante la nomea, il colesterolo è utile al nostro organismo. Insieme a trigliceridi e acidi grassi liberi, si tratta di uno dei grassi contenuti nel sangue. Oggi la sua misurazione può avvenire con dei semplici test, che si possono fare anche in farmacia, oppure dei veri e propri esami del sangue eseguiti in ospedale o in laboratorio. Ecco a cosa serve la misurazione e come si effettua il calcolo.
Il calcolo del colesterolo LDL: la formula di Friedwald
Molto dipende dal test che si esegue. Alcuni misurano il colesterolo totale, altri anche quello “buono” HDL e i trigliceridi. Il colesterolo detto “cattivo” o LDL si misura poi partendo dal colesterolo totale, sottraendo il colesterolo HDL e poi ancora un quinto dei trigliceridi. Questa è la formula di Friedwald.
Colesterolo HDL: perché “buono”?
Questo valore è importante perché più alti sono i livelli di questo tipo di colesterolo nel sangue, più si potranno prevenire problematiche vascolari, dall’ictus all’arterosclerosi. Sono importanti anche i valori del colesterolo LDL, il cui compito è di agire trasportando il colesterolo nei vasi sanguigni e nei tessuti, ma se la quantità è eccessiva, si rischia la formazione della placche arteriosclerotiche e, nel tempo, una ostruzione del flusso del sangue.
Copyright foto: Jarun Ontakrai / 123RF
Il documento intitolato « Calcolo colesterolo: la formula » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.