Meningite, Gmg di Cracovia: muore una ragazza romana
La Cei conferma che Susanna Rufi è morta ieri a Vienna per meningite, mentre rientrava dalla Giornata Mondiale della Gioventù.
Una ragazza di Roma, Susanna Rufi, è morta ieri a Vienna per meningite, mentre rientrava in pullman da Cracovia, dove aveva partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù.
Purtroppo, data la vastità dell’evento, le autorità restano in allerta contro eventuali contagi. La Conferenza episcopale italiana spiega che tutti i componenti del gruppo di cui la giovane faceva parte sono stati subito sottoposti a profilassi. Le istituzioni viennesi hanno chiesto che tutti i pellegrini che sono transitati per Casa Italia, il quartier generale del servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei, siano sottoposti al trattamento. Ieri un’altra ragazza romana aveva accusato sintomi compatibili con la meningite ed era stata ricoverata in ospedale a Udine, dove i test per fortuna hanno dato esito negativo. La sintomatologia comprende febbre alta, mal di testa o di gola, problemi di vista, perdita di conoscenza, rigidità del collo e della nuca.
Il Corriere della Sera riporta la storia della diciannovenne deceduta, Susanna Rufi, della parrocchia di San Policarpo, morta alle prime luci dell’alba in un ospedale della capitale austriaca. La giovane si sarebbe sentita male durante la serata di domenica, ma il malessere è stato attribuito alla stanchezza della giornata conclusiva del maxi evento, passato sotto il sole. Arrivati in pullman a Vienna, però, i sintomi sono stati tali da spingere i responsabili del gruppo al ricovero della ragazza, le cui condizioni sono purtroppo precipitate.
Il drammatico caso riapre il tema della vaccinazione contro questa infezione dagli esiti spesso mortali. Regioni come la Toscana, che sta osservando ormai da tempo focolai di meningite (in particolare di tipo C) in alcune zone specifiche, l’ha resa disponibile ad ampie fasce della popolazione. È bene ricordare che esistono diversi tipi di meningite, con vari sottogruppi di batteri che le causano. Solo per i meningococchi si contano 13 sierotipi: i casi più frequenti in Italia sono tipo B e C.
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