Petaloso, l'aggettivo di un bimbo che convince l'Accademia della Crusca
Matteo, un alunno delle elementari, conia l'aggettivo "petaloso" in un esercizio: invece di correggerlo la maestra chiede un parere all'Accademia della Crusca. La risposta positiva, pubblicata su Facebook fa impazzire la rete.

“Le margherite sono fiori petalosi, mentre i papaveri non sono molto petalosi”, ecco la frase di Matteo che ha convinto l'Accademia della Crusca.
“Le margherite sono fiori petalosi, mentre i papaveri non sono molto petalosi”: Matteo dixit e l’Accademia della Crusca aggiornò il vocabolario. Matteo fa le elementari a Copparo, in provincia di Ferrara, ha un’immaginazione vivace e la lingua sciolta. “Petaloso” gli è uscito durante un esercizio di grammatica: invece di correggere l’aggettivo la maestra Margherita Aurora ha preso carta e penna. “Anche se sbagliata, la parola mi è piaciuta - racconta su Facebook -, così abbiamo deciso di mandarla all’Accademia della Crusca per una valutazione”.

Approvato "petaloso", l'Accademia della Crusca ha invitato tutti a tener viva la lingua.
D’altra parte è la stessa Accademia ad incoraggiare la fantasia consigliando ai compagni di Matteo (di tutta Italia) di leggere Drilla di Andrew Clemens, ovvero come un bambino decide di chiamare la penna, per l’appunto, drilla. Perciò, cari bambini non siate timidi, osate e care maestre aspettate prima di usare la penna rossa: ora che “petaloso” ha il suo posto, l'Italia(no) è più bello, profumato, petaloso.
Copyright foto: Fotolia/Facebook@Margherita Aurora
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