Come dimagrire le cosce: pochi (ma efficaci) trucchi

Se si vuole dimagrire sulle cosce ci sono strategie, esercizi e massaggi. Ecco come, quando e quanto impegnarsi per gambe e glutei in forma.

Se si vuole capire come dimagrire le cosce bisogna impegnarsi su diversi fronti.


Dimagrire sulle cosce, realtà o miraggio? Si tratta di una parte del corpo sempre difficile da snellire, ma non impossibile. A patto di impegnarsi non solo con attività mirate, portate avanti in modo costante, ma anche cambiando il proprio stile di vita.

Gli esercizi

Attività mirate, app fitness da portare sempre con sé e palestre che propongono corsi sempre più interessanti. La verità è che prima di tutto, per intaccare il grasso sulle cosce, è importante fare movimento, in modo costante e non solo una volta ogni tanto. Tra gli esercizi che in assoluto funzionano meglio ci sono gli squat, da imparare a fare a casa da sole. Ottime anche tutte le attività a mollo in acqua, dall'acquagym ai corsi in vasca. Funziona molto bene anche il cardio-fitness, cioè attività fisiche a bassa intensità ma costante, come la bicicletta o la corsa, ma portate avanti senza arrivare alla fine senza fiato. Utili anche degli esercizi quotidiani, come camminare in salita, se in qualche modo il percorso casa-lavoro lo permette. Infine, importante ricordarsi di lasciare la scrivania per qualche minuto tutti i giorni, o comunque non restare sedute troppo a lungo, perché questo peggiora la circolazione.

L'alimentazione

Ovviamente, per dimagrire sulle cosce, bisogna prestare attenzione a quel che ci mettiamo in bocca. Importante portare avanti un regime alimentare sano, come la dieta Mediterranea, o in linea di massima imparare come smuovere il proprio metabolismo in modo salutare. In generale, via libera a frutta e verdura, e meglio limitare sempre gli zuccheri raffinati. Sbagliato invece eliminare del tutto i farinacei o i grassi.

I massaggi

Fondamentale, per il bene delle nostre gambe e per la circolazione sanguigna, imparare a fare dei massaggi periodici, meglio dopo una bella doccia fredda fatta partendo, con il getto d'acqua, dalle caviglie e salendo verso l'alto. Un buon auto-massaggio si fa usando olii naturali (ottimi quelli di mandorle, o agrumi) o creme specifiche. Meglio di sera, con movimenti dolci e morbidi, cercando con le dita di avvolgere le caviglie e risalendo. Quando si arriva alla parte alta della gamba, si fa un movimento come di leggero impastamento.

Le buone abitudini

Per prima cosa via libera all'acqua, fondamentale per idratarsi e combattere i problemi di cellulite. Altra abitudine da non dimenticare, quella di dormire bene, eventualmente con le gambe leggermente rialzate se si soffre di problemi di circolazione. Infine, prima di accanirsi contro un mini-cuscinetto o combattere contro inestetismi inesistenti, è bene ricordare che molto dipende, nella nostra struttura fisica, più o meno a pera, dal bagaglio genetico e familiare che abbiamo. Serve quindi un poco di accettazione, evitando stress e ossessioni. Buone abitudini e un po' di fatica faranno comunque una grossa e gradita differenza.

I professionisti

Per prima cosa, per avere un risultato davvero efficace e visibile, spesso una serie di massaggi linfodrenanti, se portati avanti da specialisti capaci e certificati, è sempre utile. Più costoso e invasivo, invece, è l'affidarsi ad un altro professionista: il chirurgo. Se ci sono motivi importanti consigliati dal medico o se si sceglie per una via chirurgica, infatti, sarà lo specialista a consigliare il tipo di azione. Che di solito riguarda una liposuzione o una liposcultura, oppure il cosidetto lifting delle cosce.

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