Non riesco a dimagrire, perché?

Se la paura e le emozioni di corta durata consumano rapidamente l’energia, lo stress di fondo, invece, tende a farci aumentare di peso. Un ormone responsabile di questo fenomeno è il cortisolo. Secreto dalle ghiandole surrenali, stimola l'appetito e favorisce il deposito di grasso. Ritrovare un po' di serenità spesso permette di sbloccare la perdita di peso. Lo stress è spesso causa di aumento di peso, ma può anche esserne la conseguenza. Si instaura quindi un circolo vizioso. È importante cambiare la percezione che si ha della perdita di peso e il desiderio di prestazione che genera. Infatti, le difficoltà per dimagrire sono più grandi se l’alimentazione stessa diventa una fonte di stress.

La vostra bilancia va in crisi da un giorno all’altro, il vostro peso oscilla durante il ciclo oppure il minimo pasto un po' troppo salato il giorno dopo vi fa prendere un chilo sulla bilancia? Quest’aumento di peso è associato a degli edemi. Limitate il sodio e bevete normalmente. Il sistema ormonale responsabile della regolazione dell’acqua nell’organismo dovrebbe fare il suo lavoro e rimettere la ritenzione idrica in ordine.

Per perdere peso, non è necessario morire di fame. Se la vostra dieta è molto destrutturata e squilibrata, le carenze risultanti possono essere all’origine di un cattivo funzionamento generale dell’organismo. Esausto e con un metabolismo basale indebolito (calorie che il vostro organismo brucia a riposo), il vostro organismo può finire per opporre resistenza e farsi delle riserve.

La tiroide controlla la regolazione del dispendio energetico dell’organismo, agisce sul mantenimento della temperatura corporea e regola anche il metabolismo di zuccheri, grassi e acqua. Un ipotiroidismo favorisce l'aumento di peso.

Il vostro corpo è esausto e forse siete anche un po' anemiche. Qualsiasi dieta restrittiva fa esacerbare questa tendenza. Riprendete un’alimentazione sufficiente ed equilibrata. Se necessario, fatevi seguire in questa fase. Associati a questa sana igiene alimentare, il nuovo ritmo e l'energia necessaria per prendervi cura del bambino vi aiuteranno a recuperare la linea pre-gravidanza.

Non si tratta di calmare una fame ma di placare un'emozione. Siete consapevoli che questo è un male per voi, ma non riuscite a controllarvi. In questa fase, la volontà non è più sufficiente. In causa c’è un neurotrasmettitore, la serotonina, che regola il nostro umore, ma anche i comportamenti ossessivi. La nostra alimentazione permette di agire sulla serotonina attraverso gli alimenti ricchi di triptofano, che è il suo precursore. Gli omega 3, i carboidrati e il magnesio, svolgono ugualmente un ruolo importante.

È essenziale che si stabiliscano le ragioni per cui si vuole perde peso. Questa motivazione dovrà essere inizialmente sufficiente. Successivamente, le abitudini alimentari e i riflessi prenderanno il sopravvento. In questo modo, non vedrete più vacillare i vostri sforzi.