Cisti sebacea
Un fastidio ricorrente, la cisti sebacea colpisce più gli uomini che le donne. Sopraggiunge sempre dopo la pubertà e solitamente per quei soggetti che hanno antecedenti di acne. L’esposizione al sole e in particolar modo le scottature gravi sono un importante fattore di rischio.
Definizione
La cisti sebacea è un ingrossamento che si sviluppa al livello della parte più superficiale della pelle a partire da una ghiandola sebacea, la cui funzione è quella di secernere il sebo, la sostanza grassa che protegge l’epidermide. Risultano particolarmente visibili quando le normali vie d’uscita del sebo sono otturate e provocano l’accumulo del sebo sotto la pelle. Normalmente benigna, può infettarsi se germi di origine batterica la colonizzano.
Sintomi
I principali sintomi di una cisti sebacea sono la presenza sottopelle di un nodulo duro, rotondo e generalmente indolore. Se infettata può presentare anche una reazione infiammatoria con arrossamento, aumento del calore a livello del nodulo e dolore spontaneo o sotto palpazione della cisti. L’infezione può anche comportare la presenza di pus, che può fuoriuscire alla pressione della zona.
Diagnosi
La diagnosi della cisti sebacea è generalmente effettuata dalla visione della sua forma arrotondata. La posizione, poi, risulta evocatrice: schiena e collo i più colpiti. Quando infetta i sintomi sono piuttosto evidenti e portano alla definizione di un trattamento adatto al caso.
Cura
Le cisti sebacee non sono infette né necessitano di alcun aiuto, un monitoraggio costante è sufficiente per prevenire la loro formazione. Sicuramente, a volte possono essere antiestetiche. In caso di cisti sebacee infette si procede con un intervento microchirurgico, mirato a rimuovere la cisti, al quale spesso è associata una terapia antibiotica.