Extrasistole: cause e sintomi
L’extrasistole è un’aritmia del cuore per la quale la contrazione del muscolo cardiaco avviene prima del previsto: si parla, più precisamente, di un battito prematuro che altera la successione regolare dei battiti nel ritmo sinusale.
Extrasistole ventricolare, sinusale, atriale
Le extrasistole possono comparire in maniera sporadica o ripetitiva. A seconda dell’origine, poi, si distinguono extrasistole sinusali, atriali, giunzionali e ventricolari. Mentre le sinusali sono rare, le ventricolari sono le più frequenti. Quelle ventricolari presentano spesso una cosiddetta pausa compensatoria, che il paziente riporta con la sensazione di “un tuffo al cuore”.
Sintomi
I pazienti riferiscono la sensazione di un battito mancante o doppio, ma altri sintomi sono connessi ai singoli casi e cause, e possono andare dalle palpitazioni alla sudorazione alla nausea.
Extrasistole: sono pericolose?
Di solito sono episodi innocui, che possono capitare a soggetti sani di quasi tutte le età. Nella maggior parte dei casi, quindi, non devono preoccupare. Diverso il discorso, ovviamente, per un soggetto che soffre invece di cardiopatia: in questo caso il fenomeno è legato alla patologia cardiaca.
Ansia (e altre cause)
Le cause sono molto diverse e dipendono molto dal soggetto e dalle sue abitudini di vita. Possono essere causate da un abuso tè o caffè, da eccessivi sforzi fisici, ma anche da stress e stati di forte ansia. In alcuni casi gli episodi fanno la loro comparsa dopo un pasto abbondante, in correlazione ad una ernia iatale o a reflusso gastro-esofageo.
Rimedi
Nella maggior parte dei casi, il medico suggerirà un cambio delle abitudini (scorrette) di vita, come limitare le sostanze stimolanti, ridurre le fonti di ansia, moderare gli eccessi a tavola o scegliere una attività fisica meno stressante per il fisico. In altri casi, lo specialista potrà procedere con una diagnosi medica cardiologica e richiedere esami specifici come un elettrocardiogramma a riposo e da sforzo, oppure un ECG dinamico allo scopo di escludere altre patologie cardiache.
Revisione a cura del dottor Cesare Storti – Responsabile di Cardiologia I – Aritmologia dell’Istituto di Cura Città di Pavia del Gruppo ospedaliero San Donato
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