10 consigli per invogliare i bambini a viaggiare

Per invogliare i bambini a viaggiare, invitateli a calarsi nei panni di un personaggio della letteratura o della finzione: un archeologo come Indiana Jones, un'esploratrice come Dora... e perché non comprargli l'equipaggiamento adatto per le sue avventure? Lente d'ingrandimento, zaino...

Per rendere le vacanze di vostro figlio più emozionanti, proponetegli di visitare la Gran Bretagna di Harry Potter, il Madagascar dell'omonimo cartone (o New York, dove tutto ebbe inizio), la Parigi di Ratatouille... 

Come convincere vostro figlio a buttarsi in acqua con maschera, pinne e boccaglio? Dicendogli che vedrà tanti pesciolini, come Nemo! Le vacanze alla scoperta della natura e degli animali piacciono sempre ai più piccoli.

Dove si trova il paese di Babbo Natale? In Lapponia! E qual è il paese di Hercules? La Grecia! Il mondo è pieno di storie incredibili che tuo figlio sarà felice di ascoltare prima di andare a letto, a qualche giorno dalla partenza. E non dimenticate le leggende, come il mostro di Loch Ness in Scozia, Dracula in Transilvania...

Ditegli che partirà all'avventura come i suoi eroi Tintin o Asterix: se state progettando un viaggio in Egitto, il vostro piccolo vi sfiderà a visitare le stanze segrete di una piramide, come Asterix e Obelix in “Asterix e Cleopatra”. Se invece pensate a una spedizione sull’Himalaya, non perdete l’occasione di ricordargli le avventure di Tintin in Tibet, sulle orme dello Yeti...

Ogni paese ha le proprie tradizioni, spesso divertenti agli occhi del bambino. Soprattutto durante il carnevale! Qualche meta: Venezia o Viareggio in Italia, Rio de Janeiro (in Brasile), Binche (in Belgio)...

Non è mai troppo presto per scoprire i sapori del mondo: dai 16 mesi di età, fate provare ai vostri bimbi il purè di carote mescolato con un po' di latte di cocco, per prepararli a un viaggio in Polinesia. E dai 2 anni? Involtini primavera, spaghetti di soia, cuscus...

Molte culture tradizionali di tutto il mondo si cimentano nella pittura, nelle incisioni su legno, nella costruzione di abiti cerimoniali e decorazioni. In Australia gli Aborigeni, popolazioni indigene dell’Oceania, hanno l’usanza di "dipingere il sogno" per comunicare con gli spiriti ancestrali. Ed è sempre questo popolo che per primo ha utilizzato il boomerang. L'arte Maya, con la sua scrittura illustrativa ed estremamente fantasiosa, e l'arte Inuit, con le sue sculture per lo più rappresentanti animali, sono esempi di tradizioni del mondo fruibili fin da piccoli.

Vostro figlio adora saltare e ballare? Cogliete l'occasione per fargli conoscere la danza folklorica del paese che volete visitare! Samba in Brasile, sirtaki in Grecia, flamenco in Spagna...

Per imparare i passi di danza ci vuole la musica giusta! Potete comprare dei cd e, se vostro figlio non vuole suonare i classici violino, pianoforte o chitarra, proporgli uno strumento più originale (bongo, flauto di Pan...).