Sonnambulismo: cause, sintomi e rimedi
Scopriamo insieme quali sono le cause e i sintomi del sonnambulismo negli adulti, come nei bambini.
Il sonnambulismo, corrisponde a uno stato di semi-coscienza nel quale è immersa la persona che dorme. Questo disturbo è più frequente durante l'infanzia e l'adolescenza, ma può colpire anche nell'età adulta. Rispondiamo insieme alle domande più frequenti sul sonnambulismo.
Cos’è il sonnambulismo?
Il sonnambulismo è un disturbo del sonno che sopraggiunge durante le fasi più profonde del sonno, in genere nella prima parte della notte. Durante questo stato di parziale coscienza il soggetto si trova a svolgere delle attività motorie (solitamente semplici e che vengono riprese dall'attività quotidiana). In casi di vero e proprio sonnambulismo deambulatorio (in cui il soggetto abbandona il letto), bisogna stare attenti a non lasciare ostacoli nel passaggio ed evitare di svegliare il sonnambulo.
Per quanto riguarda l'attività cerebrale, anche se modificata, è più simile allo stato di veglia che a quello di sonno. In effetti i sonnambuli hanno spesso gli occhi spalancati, ma lo sguardo vuoto.
Per quanto riguarda l'attività cerebrale, anche se modificata, è più simile allo stato di veglia che a quello di sonno. In effetti i sonnambuli hanno spesso gli occhi spalancati, ma lo sguardo vuoto.
Cause del sonnambulismo
Spesso il sonnambulismo è una conseguenza dello stress o di tensioni nervose. Anche gli scompensi ormonali dell’adolescenza possono provocare crisi di questo tipo. Infine, l’assunzione eccessiva di sostanze psicotrope può aumentare il rischio di questo fastidioso disturbo.
Sintomi del sonnambulismo
I sintomi del sonnambulismo variano moltissimo a seconda delle persone. In caso di sonnambulismo classico, le crisi non superano i 10 minuti e in questi momenti il sonnambulo può trovaesi ad effeturare diverse attività: dall'alzarsi semplicemente dal letto per poi rimettersi sotto le coperte o alzarsi per andare in giro nelle diverse stanze della casa, al rispondere a domande eseguendo degli ordini, passando per il biascicare frasi spesso incomprensibili.
Come curare il sonnambulismo?
Il sonnambulismo può manifestarsi in modo diverso da persona a persona. Si consiglia di consultare un medico che, caso per caso, individuerà le cause del problema e valuterà la terapia adeguata, farmacologica o psicologica.
Nel frattempo, bisogna prendere qualche precauzione affinché il sonnambulo non corra pericoli. Per esempio si può lasciare accesa una luce fioca in camera o in corridoio (sembra infatti che la presenza di un po' di luce aiuti a diminuire gli episodi di sonnambulismo), cercare di non svegliare bruscamente il sonnambulo (si corre il rischio di farlo arrabbiare) chiudere le finestre e togliere tutti gli ostacoli e oggetti pericolosi che il sonnambulo potrebbe trovare sul suo percorso.
Nel frattempo, bisogna prendere qualche precauzione affinché il sonnambulo non corra pericoli. Per esempio si può lasciare accesa una luce fioca in camera o in corridoio (sembra infatti che la presenza di un po' di luce aiuti a diminuire gli episodi di sonnambulismo), cercare di non svegliare bruscamente il sonnambulo (si corre il rischio di farlo arrabbiare) chiudere le finestre e togliere tutti gli ostacoli e oggetti pericolosi che il sonnambulo potrebbe trovare sul suo percorso.
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