Carie nei bambini: i consigli per la prevenzione

Secondo le statistiche, più del 20% dei bambini intorno ai 4 anni avrebbe una carie. Questa percentuale si aggirerebbe intorno al 50% per i bambini intorno ai 12 anni. Eppure esistono dei modi per prevenire questo problema e avere dei denti sani fin da piccoli.

Cos'è una carie?

Spesso, grandi e piccini vanno dal dentista quando avvertono un forte dolore. E il medico è costretto a intervenire con le “maniere forti”. 

I bambini hanno spesso delle carie. Ecco perché è importante portarli dal dentista.


Prima di arrivare a questo punto, però, la carie ha fatto un lungo percorso. Le carie, in effetti, sono l’opera di milioni di batteri che transitano nella nostra bocca dopo il pasto. In teoria, questi batteri vengono eliminati quando ci si lava i denti. Ma alcuni possono rimanere, soprattutto se i denti vengono spazzolati male o non vengono spazzolati affatto. I batteri allora aderiscono allo smalto dei denti, per formare la placca dentaria. Per sopravvivere si nutrono dello zucchero ingerito e lo trasformano in acido. Questa acidità finisce per rovinare lo smalto del dente che diventa poroso: l’acidità riesce allora a raggiungere ciò che sta al di sotto: la dentina e poi la polpa. A questo punto la carie è abbastanza avanzata per farvi soffrire e distruggervi il dente.

Copyright foto: Istock

Troppe caramelle?

È meglio consultare il medico prima di arrivare a questo stadio perché possa intervenire in tempo per salvare il dente. Il dolore è molto soggettivo e appare, di solito, solo una volta che la dentina è stata intaccata: è meglio consultare il dentista regolarmente, per verificare che tutto vada bene e che non ci sia un principio di carie.

Quando si mangia, i batteri sono presenti in bocca. E si accontentano anche di un solo dente per attaccarlo. Ecco perché bisogna fare attenzione, anche se il vostro bambino ha solo due o tre denti da latte.

Diversi motivi possono spiegare il fatto che i bambini soffrano più spesso degli adulti di carie:
-I loro denti da latte sono più fragili
-Mangiano più spesso caramelle e altri dolci
-La loro igiene dentale spesso lascia a desiderare

Carie: i fattori di rischio

Le cause che possono determinare la comparsa di una carie sono diverse:

- Capita spesso che siano i genitori a trasmettere i batteri al bambino, non facendo attenzione a certi comportamenti, per esempio assaggiando il suo cibo con le sue posate.

- Un'altra fonte di contaminazione: le cattive abitudini alimentari. Non è raro che i genitori lascino al bambino un biberon con del succo d'arancia o del latte: il piccolo impiegherà troppo tempo a berlo, oppure lo berrà prima di addormentarsi, senza che vengano spazzolati i denti.

- Quando il bambino diventa un po' più grande, è l'abitudine di mangiare spesso (e male) a provocare l'insorgere delle carie.

-Alcune medicine, come certi antistaminici, possono favorire la comparsa di carie.

Il rischio aumenta se si è esposti a questi fattori di rischio la ser
a: di notte, mentre l'organismo riposa, la produzione di saliva diminuisce, e i batteri restano più a lungo nella bocca. E, se hanno dello zucchero a disposizione, ne approfittano per fare il pieno.

Non dimentichiamo che le carie si sviluppano soprattutto quando l’igiene della bocca e dei denti lascia desiderare. Dimenticare di spazzolarsi i denti, soprattutto prima di dormire, è il modo migliore per lasciare campo libero ai batteri.

Detto questo, non siamo tutti uguali: la genetica ci dota di uno smalto più o meno resistente. Alcune persone, nonostante l’igiene dentale irreprensibile, hanno lo stesso delle carie. Se voi o il vostro partner avete i denti sensibili a questo problema, state ancora più attenti a vostro figlio.

Per diminuire il rischio di carie: igiene e sorveglianza

Per diminuire il rischio di carie: igiene e sorveglianza

Le carie possono essere tenute lontane dai denti dei bambini. Come? Mettendo in pratica qualche piccolo trucco per la prevenzione.

La prima cosa da fare è insegnare a vostro figlio a prendersi cura della sua igiene orale, tenendo presenti i seguenti aspetti:

- Innanzitutto bisogna evitare i rischi di contaminazione da genitore a figlio: basta non assaggiare il piatto con lo stesso cucchiaio o asciugare il ciuccio con la bocca! Prendete un cucchiaio diverso per verificare la temperatura del piatto e passate il ciuccio sotto l’acqua se è caduto per terra.

- Spazzolate i denti del bambino già dal primo dente! Sì, basta un dente per sviluppare una carie. Scegliete uno spazzolino e un dentifricio adatti alla sua età. E spazzolate voi stessi, per essere sicuri che lo spazzolamento sia fatto bene. Il lavaggio della sera, prima di dormire, è particolarmente importante. Quando vostro figlio sarà abbastanza grande per lavarsi i denti da solo, insegnategli i gesti giusti e ogni tanto verificate che si spazzoli per bene.

- Insegnategli a mangiare correttamente: non fatelo spizzicare fra i pasti e lavategli i denti ogni volta che mangia.

- Non fategli mangiare né prendere medicine subito prima di dormire, anche se si lava i denti subito dopo.

- Controllate o fate controllare regolarmente i denti del vostro bambino. Il dolore può manifestarsi anche in fase avanzata della carie. Meglio andare spesso dal dentista per individuare eventuali sintomi e trattarli al più presto.

La prima volta dal dentista

Le opinioni dei dentisti sull'età della prima visita sono discordanti. Alcuni pensano che sia indispensabile un controllo fin dalla comparsa del primo dentino, altri che si possa aspettare che siano cresciuti tutti i denti da latte (intorno ai 24-30 mesi).

Una cosa è certa: i denti da latte non vanno trascurati con la scusa che tanto cadranno. Bisogna prendersene cura, per evitare di causare dei problemi ai denti definitivi.

- Aspettando l’arrivo dei “denti veri”, i denti da latte permettono di masticare, ma anche di parlare. Senza contare che, esteticamente, dei bei denti sani sono più armoniosi di una bocca sdentata. Perdere troppo presto i denti da latte significa esporsi a problemi per nutrirsi e parlare, due inconvenienti rilevanti per i bambini.

- Finché non cadono, i denti da latte mantengono uno spazio per i futuri denti. Se vengono attaccati dalle carie, gli altri denti rischiano di riempire questo spazio spostandosi leggermente. Il dente definitivo, quindi, non avrà abbastanza spazio per crescere correttamente.

- Se la carie sul dente da latte è individuata troppo tardi, può attaccare il nervo del dente, o provocare un’infezione. Quest’ultima potrebbe danneggiare il dente definitivo.

- Anche se è più raro, un dentino cariato potrebbe causare dei problemi alla salute generale del bambino.

Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Carie nei bambini: i consigli per la prevenzione » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.