Torcicollo: cosa fare?

Il torcicollo è un disturbo muscolare molto comune che colpisce il muscolo grosso del collo chiamato sternocleidomastoideo e i muscoli trapezoidali. Può verificarsi in seguito ad un trauma, a uno sforzo ingiustificato o durante uno stato febbrile.

Torcicollo spasmodico

Il torcicollo spasmodico è uno spasmo dei muscoli del collo che provoca delle contrazioni anarchiche. Si pensa sia dovuto ad un’anomalia del nervo accessorio, che innerva appunto i muscoli trapezoidali e il muscolo sternocleidomastoideo coinvolti in alcuni movimenti del collo e della testa. Il torcicollo provoca un’inclinazione progressiva del collo da un lato, causando delle contrazioni involontarie dei suoi muscoli con conseguente dolore.

Torcicollo: sintomi

Il primo sintomo del torcicollo è una contrattura dolorosa del muscolo del collo che limita i suoi movimenti. Il collo, infatti, si flette in avanti o indietro verso il lato in cui avviene colpito. Il torcicollo può essere passeggero (in seguito ad un incidente o ad una febbre) oppure cronico e ripetitivo. Le persone che ne soffrono di più sono specialmente le donne dopo la menopausa, gli automobilisti che abbiando già sperimentato il cosiddetto “colpo di frusta” e le persone che presentano disturbi a livello cerebrale o dei muscoli trapezoidali. Il torcicollo nel bambino dev’essere controllato con particolare precauzione, esso infatti può essere il segno di una scoliosi o di una cattiva coordinazione a livello degli occhi.

Torcicollo: rimedi

Prima di tutto è bene prendere in considerazione il fatto di riposare la colonna vertebrale onde evitare inutili sforzi. Ma, oltre al riposo, l’assunzione di antalgici, antinfiammatori, corticoidi e decontratturanti muscolari può servire a ridurre significativamente il dolore. Si possono effettuare eventualmente delle sedute di mesoterapia, osteopatia e kinesiterapia per rilassare le tensioni nella zona del collo. Infine, sono disponibili degli unguenti da applicare localmente per generare del calore che possa decontratturare i nervi e combattere l’infiammazione.

Prevenzione

Per la prevenzione è bene curare le cartilagini con dei prodotti contenenti del collagene, degli oligoelementi e dei condroprotettori in caso di artrosi; consumare l’omega 3 per prevenire le infiammazioni articolari e infine rinforzare le fibre muscolari della schiena e del collo con dei miotensori.

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