Partita la somministrazione dei farmaci anti epatite C

A Messina è partita la somministrazione dei farmaci contro l'Epatite C, mentre in Toscana il bando di fornitura è andato deserto e in Piemonte ci si prepara selezionando i pazienti. Attivo anche un numero verde nazionale.

A Messina è iniziata la somministrazione dei farmaci ad azione antivirale diretta che sono in grado di eliminare il virus dell’epatite C dall’organismo.


Da una parte, i costosi farmaci ad azione antivirale diretta (DAA) che sono in grado di eliminare il virus dell’epatite C dall’organismo. Dall'altra, le Regioni, alle prese con terapie costose e, come tali, non sempre sostenibili, calcolando il numero di tutti i pazienti affetti dall’infezione causata dal virus Hcv. Non stupisce quindi che l'accessibilità ai nuovi farmaci e la sostenibilità economica del sistema sia uno dei temi caldi del momento.

Così, mentre qualche giorno fa, dopo un bando andato deserto, la Regione Toscana ha indetto una nuova gara per la "fornitura di terapie farmacologiche per l'eradicazione del virus dell'epatite C", in Sicilia si sono fatti dei passi avanti. Nella Regione i farmaci in questione sono diventati prescrivibili lo scorso mese e l’UOC di Epatologia dell’AOU G. Martino, diretta dal professor Giovanni Raimondo, ha cominciato la somministrazione ad alcuni pazienti (una sessantina): ad accedere per primi sono i soggetti più gravi, ad alto rischio di complicanze, mentre dovrà aspettare di più chi ha una patologia più lieve. Un ulteriore vantaggio del farmaco è infatti quello di arrestare il processo di cirrosi nei pazienti con epatite cronica e di evitare i molti effetti collaterali della precedente terapia. Anche in Piemonte la Regione ha invitato un’informativa ai centri che somministrano la terapia di ultima generazione ai propri pazienti, e anche in questo caso sono stati selezionati dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) in base all’urgenza clinica.

A parte chi ne è affetto, è necessario agire anche sui cittadini non direttamente interessati, visto che si calcola che due italiani su tre non conoscono l'epatite C, che pure colpisce oltre 1,2 milioni di persone. Per questo motivo il Ministero della Salute ha creato la campagna di informazione Una Malattia con la C: fino al 30 giugno, dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 20.00, un gruppo di esperti specializzati nella cura delle malattie epatiche risponde al numero verde gratuito 800 129 030.

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