Kombucha: benefici e controindicazioni

Il Kombucha è considerata da molti una bevanda miracolosa, che combatte molteplici fastidi e malattie. Scopriamo che cosa c'è di vero sui suoi benefici.
 

Il Kombucha è una bevanda ottenuta da the verde o nero fermentato. © Oksana Bratanova/123F


Cos'è il Kombucha

Kombucha è il nome di una bevanda che si ottiene da tè verde o nero, che viene addolcito (nella maggior parte dei casi con zucchero bianco, di canna o miele), reso effervescente e fermentato grazie a una massa solida, simile a una frittata, chiamata in gergo "fungo" o "Scoby" Definita da molti un efficace elisir dell’immortalità per le sue presunte proprietà benefiche, questa bevanda prende, grazie alla fermentazione, un gusto dolce e acidulo insieme.


Le origini

Le origini esatte del kombucha non sono conosciute. Si dice che abbia avuto origine in quella che oggi è la Manciuria, intorno al 220 a.C., e che è stato tradizionalmente utilizzato principalmente in quella regione, per poi diffondersi in Russia e nell'Europa orientale alla fine dell'800. In seguito, il tè kombucha è giunto anche in Europa occidentale grazie alla nascita di un nuovo interesse per le tradizioni curative provenenti dall’Oriente. 


Preparazione

Dopo aver preparato il tè normalmente, nero o verde, e averlo successivamente filtrato (ma si può usare anche quello in bustine), bisogna zuccherarlo con circa 100 grammi di zucchero per ogni litro di acqua.

Sciolto lo zucchero, si deve far intiepidire il tè, che va poi travasato in un recipiente di vetro, più consigliato, oppure porcellana o acciaio.

A questo punto bisogna aggiungere lo starter che si trova quando si acquista il preparato e la coltura di Kombucha.

Il recipiente va poi coperto con un panno traspirante, di lino o cotone e fissato con un elastico in modo che resti fermo. A questo punto è necessario un periodo di fermentazione, che dovrebbe durare tra gli 8 e i 12 giorni e varia a seconda della temperatura: più è alta, più veloce è la fermentazione. In ogni caso, la temperatura del liquido non dovrebbe scendere sotto i 20°C o salire sopra i 30°C. La coltura necessita di restare in un luogo tiepido e la luce non è necessaria, perché lavora anche al buio, ma può essere danneggiata dall'esposizione diretta al sole.

Quando il tè ha raggiunto il giusto grado di acidità, a seconda del gusto personale, bisogna rimuovere la coltura e lavarla in acqua tiepida, quindi travasare il preparato ottenuto in bottiglie di vetro, che vanno tappate saldamente, mantenute in un luogo fresco e non aperte per i successivi 5 giorni.


Come avviare una nuova coltura

Secondo quanto riportato dal ricercatore Günther W. Frank ne Il Potere Curativo del Tè Kombucha (Red Edizioni), dopo il procedimento descritto, la coltura non va buttata ma va rimessa in altro tè per avviare nuovamente il processo: quando cominciate una nuova fermentazione, aggiungete al nuovo tè circa il 10% del liquido di una coltivazione già fermentata al posto dello starter.


La coltura si riproduce

A volte la coltura galleggia in superficie, ma a volte si deposita sul fondo del recipiente: in questo caso, una nuova coltura comincerà a crescere in superficie, perché la coltura di Kombucha ha bisogno di riprodursi di tanto in tanto. Si formeranno quindi strati sovrapposti, ognuno dei quali può essere utilizzato per la fermentazione del tè separatamente. Così facendo, ogni coltura, riproducendosi, continuerà a produrre la bevanda. Quando diventerà marrone scuro è necessario rimpiazzarla con una di quelle nuove.


Quanto Kombucha bere?

Di norma si possono bere tre bicchieri al giorno, suddividendoli nei vari pasti della giornata: un bicchiere la mattina a stomaco vuoto, prima di colazione, il secondo bicchiere dopo il pranzo e il terzo dopo cena o poco prima di andare a letto.

 

Proprietà

Il kombucha sembra avere diversi benefici per la salute, ma non ci sono effetti dimostrati scientificamente. Analizzandolo, risulta che contiene antiossidanti, sostanze che aiutano a ridurre le infiammazioni alla base della maggior parte delle malattie: per questo alcuni ritengono questa bevanda utile a prevenire alcuni tipi di cancro, anche se non sussistono studi medici in proposito.


Attività probiotica

Del kombucha viene esaltata soprattutto l'attività probiotica all'interno del tratto intestinale: a causa del processo di fermentazione, contiene un gran numero di batteri sani conosciuti come probiotici, organismi vivi che, somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute. Alcuni studi, eseguiti nei primi del Novecento dal dottor Rudolf Sklenar, dimostrerebbero che questa bevanda fornisce risultati positivi nel controllo del diabete, della pressione sanguigna, di reumatismi e di problemi digestivi di vario genere.


Le altre proprietà del kombucha

Altre proprietà attribuite al tè kombucha sarebbero la capacità di ridurre l’obesità (perché accelera il metabolismo), rafforzare i reni e i muscoli, migliorare l’artrite. Infine, il Kombucha potrebbe anche proteggere la mente: le vitamine B, in particolare la B12, sono note per aumentare i livelli di energia e contribuire al benessere mentale complessivo. Va segnalato, è bene ripeterlo, che non esistono studi scientifici definitivi che avallano tutti i benefici associati a questo preparato: è consigliato accostarsi all’assunzione di questo prodotto con le dovute precauzioni, consultando sempre il proprio medico di fiducia, soprattutto in caso di preparazioni fai da te.


Controindicazioni

Esistono rarissimi casi documentati di gravi effetti negativi legati al suo consumo. Alcuni sostengono che la preparazione di tè kombucha in contenitori di ceramica possa rendere tossica la bevanda, mentre altri mettono in guardia dagli effetti collaterali che potrebbero presentarsi dopo l'assunzione, come vomito, eruzioni cutanee e diarrea. La stessa preparazione prevede che vengano seguite precise indicazioni per la sicurezza, così da evitare conseguenze indesiderate. Inoltre, anche se alcuni sostengono che il kombucha sia sconsigliato per i diabetici, ci sono ricerche che sembrano sostenere il contrario. Questo presuppone, ovviamente, di non consumarlo con un elevato carico di zucchero.


Dove acquistarlo

È possibile acquistare il tè kombucha, il fungo e lo starter che permettono la sua preparazione attraverso Amazon o su alcuni siti web interamente dedicati al prodotto. Oppure, lo si può trovare presso alcuni negozi di alimenti naturali e alcuni punti vendita al dettaglio.

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