Giornata Mondiale della Gioventù: Cracovia 2016 pronta al via

La Giornata Mondiale della Gioventù corre (anche) su Twitter dove, al grido dell’hashtag #GMG, si susseguono cinguettii di impazienza lanciati dai giovani diretti a Cracovia per l’edizione 2016 dell’appuntamento internazionale. Il tema di quest’anno sarà quello del Giubileo, vale a dire quella misericordia che – come da direttive papali – è fondamentale sempre ma (forse?) addirittura un po' di più in questo mondo che cambia. Ma l’edizione numero 31 di questo grande appuntamento internazionale, nato dalla volontà di Giovanni Paolo II nel 1985 (anche se, si schermiva lui, “sono i giovani che l'hanno creato”), sarà ricco anche di eventi collaterali. 

E l’impazienza per l’appuntamento è palpabile, tanto che non mancano gli aggiornamenti in tempo reale lanciati in rete da chi si appresta a questa “vacanza non vacanza” e, nel frattempo, posta foto di pulmini stra-carichi, scatti in diretta dall’aeroporto e striscioni affissi di fronte alla parrocchia di partenza. I numeri, d’altra parte, sono impressionanti. Nel Campus Misericordiae a Brzegi, dove si terranno la veglia del sabato e la messa finale della Gmg, è stimata la partecipazione di quasi 2 milioni di giovani tra i quali – secondo l’agenzia SIR - quasi 30mila arriveranno dall’America Latina. Ma l’Italia non è da meno, anzi, stando ai primi dati i giovani compatrioti conquisteranno l’argento per presenze e arriveranno in circa 90mila. Per loro, nel centro di Cracovia, è stata allestita “Casa Italia” lo spazio nel quale – ha spiegato don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile  – i giovani potranno “ritrovarsi, sarà un punto di riferimento per chi si sente perso”. 

Come da immagine prontamente tweettata la “papa mobile” è già arrivata a Cracovia mentre, per accogliere Papa Francesco, i ragazzi di tutto il mondo dovranno aspettare giovedì 28 luglio quando il Santo Padre farà la sua entrata in scena con la cerimonia ufficiale a Blonia, nel centro della città. Una cerimonia tra le più attese alla quale seguirà il concerto de Il Volo che, così, realizzeranno il sogno di cantare per il Papa: “Musica è pace, unione, speranza – il loro cinguettio pre-partenza -. Appuntamento a #Cracovia 28-30 luglio!”. Insomma tanta gente, tanti eventi e tanta attesa che troveranno ad accoglierli le indispensabili misure di sicurezza. 

“Per la Giornata Mondiale della Gioventù 2016 non ci sono preoccupazioni o allarmi particolari” ha sottolineato il portavoce del Vaticano padre Federico Lombardi ma, gli ha fatto eco don Falabretti, nessuno mette in discussione che questo sarà un importantissimo banco di dialogo in un mondo che cambia. “In gioco – ha sottolineato infatti il responsabile Snpg - c’è anche un’Europa che cambia. Venticinque anni fa eravamo a Czestochowa, il muro era appena caduto e il mondo stava cambiando, era ricco di speranze. Venticinque anni dopo, c’è la Gran Bretagna che se ne va e c’è un mondo pieno di incertezza che pervade i nostri giovani”. Incertezze, però, che saranno affrontate grazie all’incontro. “È necessario elaborare una nuova filosofia dell’incontro – ha spiegato il cardinale Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso – perché non si potrà essere felici gli uni senza gli altri e ancor meno gli uni contro gli altri. La persona diversa da me, che pratica un’altra religione, non è un nemico: siamo tutti creature di Dio, siamo l’umanità”. 

E questa umanità è pronta a festeggiare: Cracovia pronti, via!