Linfoma di Hodgkin: di cosa si tratta?
Linfoma di Hodgkin, un tumore particolare, che attacca il sistema linfatico e che per fortuna non è troppo diffuso. Ecco di cosa di tratta.
Linfoma di Hodgkin, ecco come e perché si diffonde questa malattia.
Linfoma di Hodgkin, una malattia particolare. Un linfoma, cioè un tumore del sistema linfatico. Il sistema linfatico è quello che consente alla linfa di fluire dai tessuti, linfa che si trova negli spazi interstiziali tra una cellula e l'altra
È diffuso?
Si tratta di un tumore abbastanza raro, anche se secondo i dati Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) l'incidenza, pur molto bassa, è in aumento. Per fortuna anche la mortalità diminuisce. A rischio soprattutto i giovani tra i 20 e i 30 anni, o gli over 70 anni.
Si previene?
Ci sono alcune correlazioni legate all'insorgenza dei linfomi in generale, come il virus di Epstein-Barr, le malattie autoimmuni e l'HIV, cui si aggiungono i fattori di rischio comuni ai vari tipi di cancro come l'obesità e il sovrappeso.
Quali i sintomi?
Il principale è l'ingrossamento dei linfonodi, la febbre, sudorazione notturna, perdita di peso e prurito diffuso. Anche stanchezza, mancanza di appetito sono legati alla malattia, e seconda di quali linfonodi sono coinvolti, si può avere tosse, dolore al petto, difficoltà a respirare. Ovviamente è fondamentale, in presenza di questi e altri disturbi, consultare immediatamente il medico. La diagnosi avviane tramite biopsia dei linfonodi.
Come si cura?
L'Airc elenca tra le cure principali la chirurgia, seppure non molto utilizzata, mentre più comuni sono chemioterapia e radioterapia, singolarmente o insieme, oltre che i cosiddetti farmaci intelligenti, mirati e altamente specifici.
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