Malattia di Paget: cause, sintomi e terapia
La malattia ossea di Paget, o più semplicemente malattia di Paget, è una malattia cronica delle ossa. Fa parte delle osteodistrofie e si caratterizza con dei disturbi a carico delle ossa.
Definizione
La malattia di Paget, nota anche come osteite deformante, è una malattia cronica che colpisce le ossa. I tessuti ossei sono sempre l’oggetto di un meccanismo di distruzione e di ricostruzione da parte delle cellule ma, nell’ambito della malattia di Paget, questo meccanismo risulta alterato poiché i tessuti ossei vengono distrutti in alcune zone e proliferano in abbondanza in altre parti del corpo.
Cause
Le cause della malattia di Paget sono sconosciute ma sembra che sia la componente genetica a giocare un ruolo predominante. Questo tipo di malattia riguarda nella maggior parte dei gli uomini che abbiano superato il cinquantesimo anno di età.
Sintomi
Le conseguenze dirette della malattia sono un generale indebolimento e/o ingrossamento delle ossa; inoltre, questo disturbo può colpire tutte le regioni del corpo (cranio, clavicole, colonna vertebrale, gambe, ecc.).
Il primo disturbo è legato ad un rinnovamento incontrollato del tessuto osseo con conseguente formazione di una struttura ossea abnorme. In effetti, di norma, le vecchie cellule vengono distrutte e sostituite da nuove cellule in maniera regolare ma questo processo risulta completamente fuori controllo quando vi è in corso questa malattia. Il secondo disturbo osseo è una mielofibrosi: il midollo osseo infatti si indurisce in maniera del tutto anormale.
Questa malattia può essere asintomatica o scatenare i seguenti sintomi: dolori lombari, zoppicamento, deformazione ossea, allargamento cranico, fissurazione o frattura di un osso e perdita progressiva dell’udito.
Evoluzione
La malattia evolve lentamente e può conducendo ad un’ipertensione arteriosa, ad un’insufficienza cardiaca e perfino, ma molto raramente, ad un cancro.
Cura
I sintomi della malattia di Paget possono essere individuati ed eventualmente trattati ma non esiste una cura definitiva per questo tipo di malattia.
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