Granuloma dentale: sintomi e rischi

Il nome corretto di quello che viene comunemente chiamato “granuloma dentale” è, più propriamente, granuloma apicale, cioè una infiammazione cronica delle strutture dentali e parodontali. La causa più frequente è infettiva, originata dagli stessi batteri che nel cavo orale portano alle carie.

Sintomi del granuloma dentale

I sintomi sono lievi, perché parliamo di una infiammazione cronica, quindi il paziente potrebbe lamentare una lieve dolenza alla masticazione, ma i sintomi si faranno più evidenti se il granuloma si evolverà in ascesso.

Conseguenze del granuloma dentale

In alcuni casi l’infiammazione cronica resta localizzata ma in altri casi si acutizza in ascesso o flemmone, arrivando a diffondersi ai tessuti molli sottostanti passando per vari stadi, fino a determinare delle fistole gengivali.

Cause

Il processo carioso, una parodontite o altra causa batterica sono tra i principali responsabili dei processi infettivi, mentre sono meno frequenti la necrosi dentale da traumi o microtraumi.

Diagnosi e terapia

Dopo un esame clinico o radiografico lo specialista è in grado di valutare la situazione e gli elementi interessati. A questo punto può decidere la terapia per il granuloma dentale da adottare: di solito per quello apicale è prevista la devitalizzazione, mentre in casi meno frequenti può rendersi necessario un intervento di apicectomia per eliminare il tessuto patologico dall’apice della radice.

Foto: © adamgregor - 123RF

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