Addio Laura Biagiotti, morta la signora del cashmere

Laura Biagiotti ha avuto un malore mentre si trovava nel suo castello alle porte di Roma nella serata del 24 maggio. Accertata la morte cerebrale.
 

Annunciata la morte di Laura Biagiotti, la stilista era stata ricoverata in codice rosso all'ospedale Sant'Andrea di Roma.

 

Laura Biagiotti, colpita da un malore nella serata del 24 maggio, è morta a 73 anni all'Ospedale Sant'Andrea per le conseguenze di un arresto cardiaco. Fin dal ricovero le sue condizioni erano apparse disperate e, portata in codice rosso presso la struttura sanitaria aveva lasciato poche speranze al personale sanitario che, fin dal giorno successivo al malessere, aveva avviato le procedure per accertarne la morte cerebrale.

Addio, quindi, alla signora del Made in Italy, a colei che il New York Times aveva definito l'indiscussa regina del cashmere conquistando il mondo della moda globale con questa lana preziosa quasi onnipresente nelle sue confezioni. E il termine "globale" è quantomai adatto a definire l'attività imprenditoriale nel settore fashion di questa designer figlia d'arte che, per prima, come ricordano gli annali modaioli, "conquistò la Cina" sfilando in quel di Pechino già all'inizio degli anni Ottanta.

Alle redini di una realtà (globalmente nota) fondata dalla mamma Delia a partire da una piccola sartoria - aperta in pieno boom economico - in via Salaria a Roma, Laura Biagiotti portava avanti l'azienda con la figlia Lavinia che al momento del malessere si trovava a Londra ma è prontamente rientrata per stare accanto alla madre. Madre che, purtroppo, non ce l'ha fatta, lasciando un grande vuoto nella moda italiana e mondiale. 

Copyright foto: Kika Press

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