Esame di maturità: prepararsi costa fino a 750 euro

Il sondaggio di Skuola.net: per prepararsi all'esame di stato i maturandi spenderanno fino a 750 euro in riassunti, bignami e lezioni private. Più propensi a dar fondo ai risparmi gli studenti meno brillanti.

Prepararsi alla maturità costa caro, e non solo in termini di fatica: per essere pronti all’esame di stato servono anche un bel po’ di quattrini. Lo dimostra una ricerca realizzata da Skuola.net che, intervistando mille maturandi, ha scoperto che per ottenere un diploma i giovani, soprattutto quelli che durante l’anno sono stati un po’ svogliati, sono pronti a dar fondo ai risparmi e, per pagarsi aiuti e ripetizioni, spendono tra 250 e 750 euro.  

Un buon 10% del campione, infatti, supererà ampiamente i 100 euro d’investimento in “ripe” mentre il 5% addirittura le pagherà più di 500 euro e, tra questi, ci saranno soprattutto coloro che hanno avuto più di tre debiti scolastici. Ma i corsi di recupero in forma privata non sono l’unico capitolo di spesa per le famiglie dei maturandi. Ecco infatti emergere una (lunga) lista della spesa di materiale didattico “last minute” che va dai dizionari ai (mitici) bignami passando per fotocopie e libri di testo: a spendere più di 60 euro sarà il 6% del totale e, anche in questo caso, si tratterà di coloro che in classe durante i due quadrimestri sono stati un po’ più pigri.  

E continuando con i dati si scopre che la pigrizia costa davvero (davvero) cara. Oltre a ripetizioni, bignami e fotocopie, infatti, gli studenti “svogliati”, presi dal panico dei giorni (e delle notti) prima dell’esame, investiranno anche in app (il 3% degli intervistatati ha già speso più di 10 euro in programmini per lo smartphone che facilitano lo studio) e in veri e propri corsi intensivi sulle materie delle superiori (l’opzione è stata scelta dal 6% delle persone). 

Ma non solo. Tra le spese della maggior parte dei maturandi, infatti, ci sarebbe anche il “contributo scolastico esame di Stato” che, sostanzialmente, prevede una somma che varia da scuola a scuola e, in alcuni casi, può essere addirittura obbligatoria pena la non ammissione all'esame finale. L'importo è vario, spiega ancora Skuola.net,  ma il 65% dei maturandi intervistati hanno dichiarato di averla versata. Per il 15% si è trattato di un dazio anche superiore a sessanta euro mentre un (più fortunato) 13% ha versato un contributo tra i trenta ai sessanta euro o, addirittura, nel 37% dei casi, inferiore ai 30 euro. 

Che dire? Dati alla mano, conquistare la Maturità costa davvero molto. 

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