Consigli per seminare il prato


Come ottenere un bel tappeto verde? Ecco qualche consiglio per seminare un prato, dalla scelta dell'erba alle astuzie per prendersene cura.

La primavera e l’autunno sono le stagioni ideali per seminare un prato.


Quale erba scegliere?

La scelta dell’erba che seminerete dipende innanzitutto dall'uso a cui è destinato il prato. Anche il clima e la qualità del suolo vanno presi in considerazione. Se si tratta di un’area giochi per i vostri bambini e quindi di una zona molto calpestata, sceglierete un tipo di erba piuttosto resistente. Esistono dei veri e propri prati da gioco, indicati per i terreni sportivi (calcio, tennis, golf...). Un prato ornamentale, invece, può essere più o meno resistente. Quando acquistate i semi, chiedete consiglio in negozio per trovare quelli più adatti alle vostre esigenze.

Quando seminare il prato?

La primavera e l’autunno sono le stagioni ideali. In questi periodi, il sole non è troppo aggressivo e l'umidità è costante. Il vantaggio di seminare in autunno è che la terra è ancora calda e il prato ha il tempo di crescere durante tutto l’inverno, prima di essere calpestato con l'arrivo delle belle giornate. Inoltre, le erbacce crescono meno in autunno che in primavera.

Come preparare il terreno?

La prima tappa, e sicuramente la più importante, è quella di preparare bene il terreno. Cominciate togliendo le erbacce. Poi, rigirate la terra su tutta la superficie fino a 20 centimetri di profondità. Se l’appezzamento non è troppo grande, potrete farlo con una semplice vanga. Altrimenti, si consiglia di usare una motozappa.
Togliete quindi i sassi, le radici e le ceppaie che possono trovarsi nel terreno. Lasciate la terra così per circa due settimane, in modo da permettere alle ultime erbacce di manifestarsi, per poi eliminarle definitivamente. Sappiate che è importante che l’insieme del terreno sia di qualità omogenea.

Determinate chiaramente la superficie da seminare. Evitate le forme sinuose che saranno difficili da mantenere in seguito.

Terza tappa, piantate i semi. Se si tratta di un terreno di piccole dimensioni (meno di 100 m²) potete farlo a mano. Sarà più facile se mescolate i semi con un po’ di sabbia. Si utilizzano circa 35 grammi di semi per 1 metro quadro. Fate dei passaggi incrociati, in modo da “quadrettare” la superficie. Per le superfici più grandi, dovrete utilizzare una seminatrice. Non dimenticate di passare il rastrello per distribuire bene i semi, seguito dal rullo.

Come curare il prato?

Calcolate circa tre settimane per veder comparire i primi fili d’erba. Evitate di camminare sul vostro nuovissimo prato prima che sia spuntato. Si consiglia di aspettare che l’erba sia alta circa 10 cm prima di effettuare la prima tosatura, che non dovrà essere troppo radicale.  Sappiate che non bisogna mai tosare più di un terzo dell’altezza di un prato. In media, si tosa in primavera e in autunno, una volta alla settimana; un po’ meno d’estate, in modo che il prato resista meglio al sole. Tosate sempre quando il tempo è secco per non fare fatica a raccogliere l’erba tagliata. Inoltre, quando la temperatura supera i 20° C, si raccomanda di innaffiare il prato affinché resti bello verde.

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