Spotting: cos’è?

Lo spotting è un termine che si riferisce a dei sanguinamenti poco abbondanti (delle tracce di sangue) che possono comparire tra due mestruazioni (spotting intermestruale). Il sangue proviene dalla cavità uterina e non risulta continuo, ma a gocce a gocce (come indica lo stesso temine inglese). Indolore, il sangue che ne fuoriesce è molto più scuro di quello che generalmente accompagna le mestruazioni.

Cause dello spotting

Questo fenomeno può essere osservato in quelle donne che fanno uso di contraccezione ormonale, soprattutto se assumono la pillola contraccettiva ma anche in presenza di impianti intra uterini. Generalmente scompare dopo i primi mesi di contraccezione ma può prolungarsi nel tempo. Può essere anche causa di altri tipi di trattamenti che interessano gli ormoni, tra cui la sovra produzione di progesterone, la presenza di un fibroma o un’infiammazione benigna del collo dell’utero.

Nota Bene: in caso di fastidio prolungato non esitare a consultare il proprio medico curante, che provvederà, dopo accertamenti, a cambiare la propria modalità contraccettiva.

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