Stella di Natale: cura della pianta e del fiore

L'Euphorbia pulcherrima, meglio nota come Stella di Natale è la pianta capace di regalare un'accesa fioritura a patto di qualche attenzione. Ecco come va trattata.

Per una fioritura migliore nei primi tempi dell'autunno la stella di Natale dovrebbe passare la notte al buio. © Andreas Zerndl/123RF

Originaria del Messico, la Stella di Natale è la pianta che più d'ogni altra entra nelle case in occasione delle feste, creando un’atmosfera magica che, con le cure adeguate, può essere rinnovata di stagione in stagione. Sebbene la più diffusa abbia le foglie rosse, ne esistono varietà anche bianche: di bello c’è che entrambe le varietà richiedono poche cure e danno grandi soddisfazioni. 

Come curare la stella di Natale in casa

In virtù delle sue origini messicane (dove raggiunge anche i 2 metri di altezza), il clima più adatto è temperato (non scende mai sotto i 14 °C) e va annaffiata solo quando la terra risulta quasi asciutta facendo attenzione a non bagnare le foglie. L’importante è evitare i ristagni d’acqua. Ama la luce quindi durante l’inverno trovatele un posto in una zona della casa luminosa (ma evitate il contatto diretto con i raggi del sole); con l’arrivo della bella stagione potete spostarla all’aria aperta (ma in semi ombra) e in autunno nuovamente in casa.

Per quanto riguarda il rinvaso, è bene lasciar passare almeno una stagione da quando fa capolino in casa: l’operazione non va effettuata in primavera (verso maggio) ma solo dopo che le foglie rosse sono cadute. Per un evitare i ristagni è consigliabile mettere sul fondo del vaso dell’argilla espansa mentre, per fioriture più rigogliose il vaso non deve essere troppo grande rispetto al precedente (altrimenti svilupperà solo foglie). 

A proposito di fioritura, è bene chiarire che quelle color rosso acceso sono le foglie mentre i fiori sono gialli all’interno e sbocciano in autunno. Per un risultato migliore, una volta cadute le foglie (indicativamente a fine febbraio), è fondamentale potare di una decina di centimetri i rami. Dopo l’estate, inoltre, è bene concimarla: se tutto andrà per il meglio in autunno regalerà una fioritura generosa. Infine, il segreto delle nonne: nei mesi di settembre e ottobre la Stella di Natale va messa a nanna! Ebbene sì: dalle 17 alle 7 del mattino seguente andrebbe ritirata in un luogo buio per poi ritornare nella sua posizione luminosa, a illuminare l'ambiente con la sua vivacità.

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