Pangasio: al forno o in padella?

È uno dei pesci più diffusi nelle pescherie ed economici. Sedate le polemiche sul rischio inquinamento, il pangasio è delicato e leggero: ecco come cucinarlo. 

Gratinato al forno o spadellato e insaporito con erbe aromatiche, funghi o verdure il pangasio regala sorprese.


Originario del Vietnam, per la precisione del fiume Mekong, il pangasio è uno dei pesci più diffusi sui banchi delle pescherie e dei più discussi sulle pagine dei giornali. Descritto come uno dei più inquinati al mondo a causa di alcuni allevamenti non a norma che hanno rovinato la reputazione di tutta la specie, sovente spacciato per cernia o halibut (simili nelle carni ma decisamente più costosi e prelibati), in realtà il pangasio altro non è che un pesce economico, dalle scarse proprietà nutrizionali e il sapore leggero. Insomma, non proprio il principe della cucina di mare anche se proprio in virtù del suo gusto delicato e la sua carne digeribile, i modi per nobilitarlo ed insaporirlo in cucina sono parecchi.  

Gratinato al forno: pangasio sfizioso 

A cominciare dalla cottura in forno: impanato con un battuto di pan pesto, scorza di limone, erbe aromatiche (timo, rosmarino e prezzemolo), aglio e olio, si trasforma in un secondo piatto croccante e leggero perfetto per grandi e piccini. Un’alternativa più sofisticata consiste nel marinare il pangasio con un’emulsione a base di succo di limone, olio, uno spicchio d’aglio sminuzzato, sale, pepe e prezzemolo tritato, quindi impanarlo con del pan pesto mescolato a scorza di limone, cuocerlo al forno e poi servirlo con una salsa a base di acciughe allungata con il resto della marinatura, un po’ d’olio e uno spicchio d’aglio. A metà strada tra le due ricette, invece, vi consigliamo il pangasio gratinato con pan pesto, capperi, olive, aglio, olio e prezzemolo.

Pangasio in padella: light o sofisticato?

In generale la regola è sempre la stessa: i filetti di pangasio vanno prima asciugati per eliminare l’acqua in eccesso e poi infarinati o cotti in una padella antiaderente. Spolverizzandoli di origano, possibilmente fresco e accompagnandoli a pomodorini pachino spadellati in olio, aglio, sale e pepe la portata è perfetta per un pranzo leggero. Aggiungendo anche le olive nere o, in alternativa, dei rametti di timo o di rosmarino, il condimento si fa più saporito. Una ricetta fuori dal comune e decisamente saporita serve il pangasio infarinato e spadellato insieme agli champignon saltati in padella con aglio, olio e prezzemolo: un abbinamento che stupisce e conquista anche i palati più sofisticati.

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