Maurizia Paradiso, la leucemia e l'intervista a Le Iene: ho paura, lotterò

Spudorata nella gioia, spudorata nel dolore. Le mezze misure non fanno parte della vita di Maurizia Paradiso, l’ex pornostar (ma anche cantante e conduttrice) che dopo una vita al massimo, si ritrova a dover combattere la più faticosa delle sue battaglie, quella contro la leucemia. Dal letto dell’ospedale S. Gerardo di Monza, Maurizia si sente sola, la sua famiglia latita, in pochi vanno a trovarla. Compreso quel fratello che più volte lei ha reclamato, anche alla Iena Nina Palmieri, che di recente è andata a trovarla. Per chi se la fosse persa, l’intervista andata in onda giovedì 23 aprile, è allo stesso tempo un pugno nello stomaco e una carezza al cuore. Una manciata di minuti che hanno commosso tutti quelli che erano sintonizzati. 

“Io la notte non dormo - ha confessato all’inviata Nina Palmieri -. Prendo le pastigliette perché ho paura. Se poi mi addormento e non mi sveglio più?”. Maurizia si è sentita male all’inizio di febbraio, mentre girava le prime puntate di Colpo in topless, versione riveduta e aggiornata di Colpo grosso, il programma che negli Anni Ottanta, nel post-Smaila l’ha resa famosa. Non si è mai nascosta e dal reparto di ematologia ha scelto Facebook per mostrarsi, postando foto e confidarsi raccontando i suoi stati d’animo, le sue paure, le sue cure. Alla Iena, Maurizia ha ammesso: “ho passato i primi dieci giorni a piangere. Non è un reparto in cui uno si fa male a un piede. Qui una persona ha bisogno di sentirsi viva”. Pausa: “Ho ancora molto da dare. Non voglio andarmene”.

Maurizia vuole lottare per vivere e lo fa farcendo d’ironia il suo sgomento: “Che palle !!! Tutto il giorno a letto posdatata come un pagherò …” postava il 21 aprile. “Mani in alto ... Questa è una RAPATA!!!" il 9 aprile, mostrando la testa priva di capelli. E aggiungeva: “Ogniqualvolta muore un passero ... Mi sento responsabile …” 

Quello dell’addio (momentaneo, s’intende) alla chioma bionda è stato uno dei momenti più bui, ha raccontato Maurizia alla Iena: “li ho tagliati al secondo ciclo di chemio. Non volevo vederli nella spazzola. Li ho tenuti per un po’ in mano. Ho pianto e poi li ho buttati”. E poi: “Ma se fossero solo questi i mali del mondo, perdere solo i capelli, andremo tutti meglio. No?”. Già. 

Sul suo profilo c’è uno scatto di lei con la mascherina: “con sta mascherina sembro un chirurgo plastico … Dovreste vedere in giro la gente come mi guarda strano … A questo punto io prendo il mio specchio da cipria e glielo metto davanti al loro faccione di bestia …. Praticamente belli come dei cinghiali”. E c'è n'è un altro di lei attaccata alla flebo: "Trasfusione ??? Aiuto si salvi chi può !!! Il VANPIRLA .....". 

Maurizia è tosta, lotterà. “Ce la devo fare per forza – dichiara risoluta alla iena Nina – vi prometto che ce la faccio”.