Ipotensione: sintomi e cura

Q: Quali sono i sintomi dell’ipotensione?

Si parla di pressione bassa, o ipotensione, quando i valori della pressione sanguigna sono inferiori a 90/60 mm HG (i valori ottimali sono intorno a 120/80). Un abbassamento di pressione provoca spesso capogiri e vertigini, accompagnati da affaticamento e nausea, o mal di testa, orecchie che fischiano e offuscamento della vista. Per saperne di più

Q: Quali sono i diversi tipi di ipotensione e quali sono le cause?

Esistono diversi tipi di ipotensione. L’ ipotensione ortostatica o posturale si manifesta quando si passa troppo rapidamente da una posizione seduta, accovacciata o distesa alla posizione eretta. In questo caso l’ipotensione è dovuta alla forza di gravità, che rallenta l’afflusso di sangue al cervello. L ’ipotensione postprandiale invece è legata alla digestione, durante la quale il sangue si concentra nello stomaco, quindi lontano dal cuore. Questo tipo di ipotensione si manifesta soprattutto nelle persone anziane, o affette da diabete o dal morbo di Parkinson. Infine, come spiega il nome, l’ ipotensione intracranica è un abbassamento della pressione del sangue all’interno del cranio; è più grave delle altre forme di ipotensione, e può avere delle ripercussioni neurologiche e psichiche. Per saperne di più

Ultimo aggiornamento 4 settembre 2014 alle 15:30 da laRedazione.

L’ipotensione arteriosa è un calo di pressione. Si tratta di un abbassamento, spesso episodico, della quantità di sangue pompata dal cuore. Solitamente non richiede cure particolari, ma se diventa cronica bisogna adottare dei trattamenti specifici.

Vertigini, nausea, mal di testa, offuscamento della vista sono i sintomi che consentono di diagnosticare l'ipotensione.

Quali sono i sintomi dell’ipotensione?

Si parla di pressione bassa, o ipotensione, quando i valori della pressione sanguigna sono inferiori a 90/60 mm HG (i valori ottimali sono intorno a 120/80). Un abbassamento di pressione provoca spesso capogiri e vertigini, accompagnati da affaticamento e nausea, o mal di testa, orecchie che fischiano e offuscamento della vista.

Quali sono i diversi tipi di ipotensione e quali sono le cause?

Esistono diversi tipi di ipotensione. L’ipotensione ortostatica o posturale si manifesta quando si passa troppo rapidamente da una posizione seduta, accovacciata o distesa alla posizione eretta. In questo caso l’ipotensione è dovuta alla forza di gravità, che rallenta l’afflusso di sangue al cervello. L’ipotensione postprandiale invece è legata alla digestione, durante la quale il sangue si concentra nello stomaco, quindi lontano dal cuore. Questo tipo di ipotensione si manifesta soprattutto nelle persone anziane, o affette da diabete o dal morbo di Parkinson. Infine, come spiega il nome, l’ipotensione intracranica è un abbassamento della pressione del sangue all’interno del cranio; è più grave delle altre forme di ipotensione, e può avere delle ripercussioni neurologiche e psichiche.

Come curare l’ipotensione?

Quando gli episodi di ipotensione sono sporadici e lievi non bisogna preoccuparsi. A volte basta rispettare qualche buona abitudine (bere molta acqua, alzarsi lentamente, fare attenzione all'alimentazione moderando il consumo di carboidrati...) per tenere i sintomi sotto controllo. Se invece gli abbassamenti di pressione sono più frequenti, la cosa migliore è consultare un medico. Potrebbe essere prescritta una terapia farmacologica adatta al tipo di ipotensione di cui soffre il paziente.

Attenzione: le schede “salute” sono a puro scopo informativo; non possono essere considerate come esaustive e devono essere sottoposte a verifica. In nessun caso queste informazioni possono sostituire una visita medica. Per diagnosticare o curare una malattia è indispensabile consultare un medico. Il Magazine delle Donne non potrà essere ritenuto responsabile delle conseguenze che risultano dalla consultazione delle schede “salute”.

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