SLAM - Tutto per una ragazza: il film sull'essere genitore

Jasmine Trinca e il regista Andrea Molaioli hanno presentato SLAM - Tutto per una ragazza al Torino Film Festival. Trama e recensione del film al cinema dal 23 marzo.

 

Jasmine Trinca protagonista di Slam - Tutto per una ragazza al cinema dal 23 marzo.

 

Presentato in anteprima al 34TFF, il festival di Torino, il film SLAM - Tutto per una ragazza di Andrea Molaioli, con protagonista Jasmine Trinca, madrina di questa edizione della kermesse piemontese.

Basato sul romanzo Slam di Nick Hornby, è ambientato a Roma (e non a Londra) e racconta la vita di due giovani sedicenni che si ritrovano a gestire una gravidanza inaspettata. I ragazzi sono interpretati da Ludovico Tersigni e Barbara Ramella, e raffigurano in pieno una generazione che, a differenza delle precedenti spesso e volentieri, è più consapevole delle scelte e le conseguenze di una nascita inaspettata.

Una dramedy che convince, facendo al contempo ridere e riflettere, e che mostra diverse generazioni a confronto. In primis c’è da dire che i genitori di Sam, interpretati da uno splendido Luca Marinelli, capace di ribaltare le sorti del film anche con poche scene, e Jasmine Trinca, sono due trentenni che hanno vissuto anche loro la gravidanza in età adolescenziale. 
C’è quindi questo duplice aspetto, un confronto generazionale dove a vincere non sono la perfezione e i sentimenti patinati, ma la realtà delle situazioni e le decisioni che spesso ci portano lontano dai nostri obiettivi, ma che comunque ci aiutano a crescere e ci formano come individui.

Jasmine Trinca durante la conferenza stampa ha giustamente evidenziato questo aspetto: “i genitori dovrebbero non giudicare ma indicare la corretta strada da seguire ai propri figli. Mostrare le imperfezioni e le fragilità che accompagnano ogni individuo inoltre potrebbe aiutare a far capire ancor di più ai ragazzi la realtà delle cose. Se riescono a capire che non siamo perfetti, che siamo umani anche noi, forse potrebbero effettivamente imparare qualcosa da noi”.

Interessante la scelta di adattare un’opera ambientata a Londra per le strade di Roma, il regista Andrea Molaioli ci ha spiegato perché: “Volevo raccontare questa storia ambientandola in Italia. Ho scelto Roma per una questione emotiva, perché sono stato giovane a Roma e volevo raccontare come si vive la gioventù lì. Ma non riguarda solo Roma, tutti si potranno riconoscere in questa storia, dagli adolescenti agli adulti”.

Il film SLAM – Tutto per una ragazza arriverà nelle sale italiane il prossimo 23 marzo

 

Copyright foto: Kika Press

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