Pizzi da sposa

Tutte le donne (o quasi) che da bambina sognavano il matrimonio da favola, non possono non amare l’abito di pizzo. Corpetti ricamati, tulle ricamato, gonne a corolla, sensuali linee a sirena ingentilite dall'eleganza dello chantilly e raffinati decori che disegnano la pelle come un tatuaggio. Le combinazioni del pizzo sono infinite e gli stilisti, anno dopo anno, lo reinterpretano per realizzare il giorno delle favole delle moderne cenerentole. Vedi Amal Alamuddin, sposa di George Clooney, meravigliosa nell’ultima creazione di Oscar De La Renta. 

Anche quest’anno le proposte soddisfano anche le richieste più esigenti. A cominciare dagli stilisti americani del marchio Badgley Mischka che per il 2015 hanno portato in passerella una sposa dall'aura vecchia Hollywood, con abiti a strutture a colonna ingentilite dal pizzo a contrasto che gioca con le trasparenze e si arricchisce di perline che disegnano ricami. 

A seguire Antonio Riva, che ha firmato l'abito indossato da Michelle Hunziker per le nozze con Tomaso Trussardi; Pettibone, scelto da Priscilla Chan per sposare Mark Zuckerberg nella cerimonia blindatissima celebrata ad Harvard nel 2012; il brand spagnolo Pronovias, vero tycoon dei matrimoni; Marchesa Spose e le sue creazioni uniche e ricercate, a metà tra il classico e il contemporaneo; Nicole Spose e il suo gusto shabby-chic in puro stile Kate Moss fino agli abiti da sposa tattoo, tanto cool quanto raffinati.

Gli abiti di Amsale sono perfetti per le donne che vogliono sentirsi principesse nel loro giorno speciale. Il corpetto è senza maniche, a decorare le spalle e il décolleté c'è il pizzo floreale dall'effetto vagamente tatoo, il punto vita è marcato da un cinturino sottilissimo per poi sciogliersi nella gonna che segue le curve delle gambe suggerendo una sensualità romantica. Non poteva mancare il velo, lungo, di tulle, meraviglioso.