Eucalipto: proprietà e controindicazioni
L’eucalipto, conosciuto anche con il nome di “albero della gomma blu”, è un albero della famiglia delle Mirtacee. Le sue origini sono australiane ma può crescere anche in alcuni paesi che presentano un clima temperatoe caldo come la Spagna e il Portogallo. Nel mondo sono state identificate oltre 600 specie di eucalipto.
Definizione
L’eucalipto, di cui si contano più di 600 specie, è un albero originario dell’Australia. Tra di loro fanno parte soprattutto l’Eucalyptus globulus, l’Eucalyptus radiata e l’Eucalyptus citriodora. Oggi queste specie vengono coltivate anche in Asia e in Europa.
Eucalipto: a cosa serve?
L’eucalipto è utilizzato generalmente per trattare le malattie bronchiali come la bronchite cronica ma anche per alleviare le infiammazioni alle vie respiratorie (mal di gola, otite, sinusite e talvolta perfino l’asma). Più occasionalmente, l’eucalipto può calmare i dolori nevralgici come la sciatica o la nevralgia cervico brachiale, le infezioni cutanee o ancora le infezioni alle vie urinarie. L’Eucalipyptus citriodora può anche servire da antizanzare.
Proprietà
L’eucalipto ha delle proprietà antinfettive, antiparassitarie e antivirali ecco perché lo si utilizza in tutti i tipi di infiammazione (malattie in -ite come artrite, sinusite, bronchite, tendinite, ecc.). Il suo olio essenziale, proveniente dalla sue foglie, contiene l’eucaliptolo che possiede delle virtù battericide, fungicide ed antimicrobiche.
Virtù terapeutiche
L’eucalipto è un albero dalle virtù antisettiche ed antibatteriche; agisce anche come fluidificante ed espettorante, ossia favorisce l’evacuazione delle secrezione bronchiali. È dunque indicato nel trattamento delle infiammazioni delle vie respiratorie come il raffreddore, la bronchite acuta o cronica, la tosse grassa e la sinusite.
Parti utilizzate della pianta
Le foglie di eucalipto sono le parti utilizzate in fitoterapia e sono generalmente prelevate dai rami vecchi.
Posologia
L’eucalipto si usa sia per via interna che per via esterna: si può dunque farne un infuso di 3 g di foglie per 10 minuti in 150 ml di acqua bollente e prenderne due volte al giorno in caso di infiammazione alle vie respiratorie. Per la tintura madre si prendono circa 15 ml due volte al giorno. Per l’inalazione, si usa l’olio essenziale di eucalipto con 5 gocce diluite nel miele per esempio. Per via esterna, l’olio essenziale è impiegato frizionandolo sulla parte interessata e mescolato all’olio vegetale: lo si può applicare sul petto e sulle articolazioni infiammate.
Precauzioni di impiego
Gli oli essenziali non sono dei prodotti da sottovalutare, non devono per esempio essere utilizzati dalle donne in gravidanza e dai bambini piccoli. È preferibile infatti rivolgersi ad un aromaterapeuta o un farmacista qualificato prima di servirsi dell’olio essenziale di eucalipto. In più, non bisogna utilizzarli puri ma diluiti nell’olio vegetale prima di assumerli o di applicarli sulla cute. È inoltre raccomandato ai diabetici di utilizzare l’eucalipto con estrema precauzione a causa del suo effetto ipoglicemizzante.
Effetti collaterali indesiderati
Alcuni disturbi come nausea, vomito o diarrea possono fare la loro comparsa in seguito all’uso dell’eucalipto (anche se questi effetti sono molto rari e passeggeri).
Farmaci contenenti eucalipto
L’eucalipto si trova in numerosi farmaci contro i mal gola e altre infiammazioni delle vie respiratorie. Lo si trova in medicinali come l’Activox®, Balsofumine®, Balsolene®, Euphonyll®, Euvanol®, Infludo®, L52®, Vicks®.
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