Globuli bianchi
I globuli bianchi chiamati anche leucociti sono cellule del sangue prodotte dal midollo osseo. Essi costituiscono il sistema immunitario e sono coinvolti nella lotta contro le infezioni, in modo da difendere il corpo dalle aggressioni eterne, quali batteri o virus, o in casi particolari anche allergie. Sono presenti nel sangue, nei linfonodi, nella milza, nelle tonsille, negli adenoidi e nella linfa.
Valori dei globuli bianchi
Il numero de i globuli bianchi nel corpo è compreso tra i 4 000 e 10 000/mm3. Se il numero risulta superiore evoca un caso di leucocitosi mentre, se il loro numero è inferiore alle media sopra riportata, evoca una leucopenia.
I tipi di globuli bianchi
Esistono tre tipi di globuli bianchi: polinucleati, linfociti e monociti.
Polinucleati
Neutrofili
I neutrofili rappresentano circa il 60/70% dei globuli bianchi nell’organismo. Essi aiutano a combattere infezioni batteriche. La diminuzione di questo tipo di globuli bianchi nel corpo è definita neutropenia, mentre il loro aumento viene definito neutrofilia.
Eosinofili
Gli eosinofili sono coinvolti nelle reazioni allergiche e la lotta contro le infezioni causate da parassiti. Rappresentano il 2-4% dei globuli bianchi e il loro aumento, definito <bold>eosinofilia<bold>, di circa 4% più elevato, dimostra una malattia allergica o parassitaria.
Basofili
I basofili intervengono durante le reazioni allergiche e sono responsabili del rilascio di mediatori, tra cui l’istamina, responsabile della reazione infiammatoria di una allergia. Il loro numero è di circa 0,5- 1% In caso di aumento si parla di basofilia, che si manifesta in alcuni casi di leucemie, patologie del fegato o malattie che interessano la tiroide.
Linfociti
Essi sono coinvolti nel corso di una reazione immunitaria. Il loro numero varia dai 1000 a 4000 negli adulti (circa il 20/40% dei globuli bianchi).
Linfociti B
I linfociti B fabbricano degli anticorpi specifici di un antigene, i quali fissandosi su di essi, ad esempio i batteri, ne combattono i vari sintomi.
Linfociti T
SI distinguono dai precedenti per la presenza di un recettore, presente sulla loro superficie definito recettore delle cellule T, dal quale prende il nome il gruppo stesso di questi linfociti.
Aumento dei linfociti
La linfocitosi si presenta in casi di leucemie o in numerose patologie virali. Al contrario, una linfopenia, vede l’abbassamento del tasso di linfociti nell’organismo.
Monociti
I monociti corrispondo racchiudono all’incirca il 2%-6% dei globuli bianchi totali presenti in un organismo. In caso di mononucleosi o in caso di alcuni tipi di leucemie possono aumentare.
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