Capillari rotti: rimedi per eliminarli (e prevenire)
Capillari che si rompono, oppure che si gonfiano: un problema che colpisce molte donne, e in diverse parti del copro. Ma i vasi capillari rotti sono in fenomeno che, in una certa misura, si può prevenire, grazie a efficaci rimedi per capillari rotti.
Fragilità capillare
Quando i capillari sono fragili si formano delle macchie emorragiche puntiformi, che di solito si estendono principalmente su viso e gambe.
Cause della fragilità capillare
Le principali causa, se non si è in presenza di una patologia vera e propria, sono piccoli o grandi traumi, predisposizioni genetiche, errato stile di vita (carenza di vitamina C, eccesso di alcool), oppure alterazioni ormonali.
Rimedi per la fragilità capillare
I rimedi naturali più efficaci per limitare la fragilità capillare sono l’assunzione di frutta e verdura, sotto forma di alimento fresco, succo fresco o integratori, sono i frutti di bosco (in partiocolare quelli rosso-nerastri, come il lampone, il mirtillo, il ribes e l’uva), e in generale i prodotti ricchi di vitamina C e di antiossidanti. Importante anche ridurre fumo e alcolici, che peggiorano il problema.
Perché si rompono i capillari?
Cause
Quando le vene reticolari superficiali o le <bold> teleangectasie (piccole dilatazioni dei vasi) si rompono, si evidenza il fenomeno che conosciamo come capillari rotti. Le cause sono l’ereditarietà, l’avanzare dell’età (che fa sì che i capillari perdano elasticità), ma a livello patologico, anche una forma di insufficienza venosa cronica e uni squilibrio ormonale, come in gravidanza.
In gravidanza
L’alterazione dei livelli ormonali durante una gravidanza causano una ridotta resistenza delle pareti dei vasi sanguigni, che quindi si dilatano e poi rompono più facilmente.
Negli occhi
La rottura dei capillari a livello oculare è una forma lieve di emorragia sottocongiuntivale, che di solito si risolve spontaneamente ed è causata principalmente da congiuntiviti e lievi infezioni.
Come curare i capillari?
Rimedi naturali
In erboristeria si trovano diversi rimedi contro i capillari che si rompono, che non sono curativi ma contengono il fenomeno e migliorano l’aspetto. Si tratta di estratti, decotti o oli essenziali a base di mirtillo e ippocastano, centella asiatica oppure vite rossa. Ci sono poi dei rimedi specifici a seconda della parte del corpo interessata dal fenomeno.
Gambe
La fragilità capillare delle gambe si combatte prima di tutto cercando di evitare lesioni e traumi. Un rimedio sono poi i massaggi leggeri, che possono aiutare anche a combattere i capillari rotti delle cosce. Si può quindi mischiare olio essenziale di ippocastano con dell’olio di mandorle dolci (una goccia di olio di ippocastano per dieci di olio di mandorle). In alternativa, sono ottimi i prodotti rinfrescanti ed energizzanti, come le creme a base di aloe vera.
Viso
Per limitare i capillari rotti sul viso, è bene prima di tutto limitare l’esposizione eccessiva a sole e vento. E, a fine giornata, possono ridurre il fenomeno degli impacchi freddi di camomilla, menta o malva, oppure una maschera fatta con yogurt freddo e uva o mirtilli schiacciati.
Come rinforzare i capillari
Per prima cosa è importante fare sport non traumatico per gli arti ma in modo continuativo. Evitare poi abiti troppo stretti, assumere integratori di vitamina C e mangiare frutta e verdure ricche di vitamina K, come agrumi, spinaci, cavoli e cavolfiori.
Come eliminare i capillari
Per trattare in modo definitivo i capillari rotti esistono solo metodi ambulatoriali, da concordare con lo specialista dermatologo, come il laser, che serve anche a prevenire future rotture, e la scleroterapia (che chiude la lesione e schiarisce il fenomeno, sulla pelle).
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Farmaci per la fragilità capillare
Esistono delle crema per capillari rotti, che non hanno la stessa efficacia dei trattamenti effettuati dal medico, ma possono a seconda dei casi migliorare l’aspetto della pelle, soprattutto delle gambe. Si tratta di creme a base di vitamina K, C ed E, ricche di flavonoidi oppure gel a base di un principio attivo detto oxerutina (disponibile anche in bustine per l’assunzione orale), che migliora la microcircolazione.
Come prevenire i capillari sulle gambe
Per prima cosa uno stile di vita sano, con una corretta alimentazione e delle camminate quotidiane, aiutano a prevenire il fenomeno. Attenzione anche a evitare di restare troppo a lungo nella stessa posizione, in ufficio, accavallare spesso le gambe, o indossare capi troppo stretti. Evitare il consumo eccessivo di sodio, che provoca ritenzione idrica, e se la tendenza alla rottura dei capillari è molto accentuata, è sconsigliabile l’uso di una ceretta nelle zone interessate.
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