Proteina C-Reattiva (PCR): analisi del sangue

Il valore della PCR, la proteina C reattiva è uno degli elementi più richiesti quando ci si accinge a fare le analisi del sangue, anche se la maggior parte delle persone ignora il suo significato. La proteina C reattiva (abbreviata con PCR o CRP, acronimo inglese) è una proteina che si manifesta nel sangue in caso di un’infiammazione nell’organismo. Infatti, in caso di infiammazione, il tasso di PCR aumenta rapidamente, variando di pari passo, con lo sviluppo della stessa. Essa rappresenta un marcatore biologico affidabile per diagnosticare ogni qual tipo di reazione infiammatoria, anche al suo primo stadio.

Esami del sangue PCR

Il dosaggio della proteina C reattiva, tramite prelievo del sangue è un test regolare utilizzato per confermare, come già accennato, non solo la presenza di un’infiammazione ma anche il suo decorso fino alla fine dell’infiammazione.
Il valore normale di proteina C reattiva deve essere inferiore a 6mg/L.

Analisi PCR alta

La proteina C reattiva alta, invece, è sintomo di una banale infezione o di altre patologie, tra cui pielonefrite, malattie neo-plastiche (cancro ai polmoni, ad es.), patologie auto infiammatorie (ad esempio l’artrite reumatoide), glomerulo nefrite, sclerodermia, bruciature, artriti, e molte altre.

Analisi PCR

Le norme possono essere differenti secondo i laboratori e delle tecniche utilizzate. È importante sapere che i risultati in sé non costituiscono una diagnosi ma è bene consultare un medico, il quale potrà prescrivere esami complementari e eventualmente un trattamento debito.

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