Anukalana Yoga: cos'è e come nasce
Anukalana yoga a Firenze, a Milano, a Roma... In diverse parti d’Italia si possono ormai seguire corsi ed eventi dedicati a questa disciplina inventata da un italiano, che concilia yoga e Tai Chi.
Metodo Anukalana, lo chiamano. Si tratta di un approccio molto particolare allo yoga che integra tradizioni meditative antiche.
Cos’è
La parola Anukalana significa integrazione, quindi lo yoga Anukalana cerca di lavorare sulle energie del corpo integrandole con delle particolari tecniche di movimento e di respirazione che rendono l’esecuzione fluida e consequenziale, profonda, e molto affine ad una differente pratica orientale, chiamata Thai Chi.
Jacopo Ceccarelli
Inventore di questa metodologia dello yoga è un italiano, che si chiama Jacopo Ceccarelli. Nello specifico, la sua idea dello yoga prende il via dal concetto di “unificazione attraverso l’Integrazione”, quindi da una forte integrazione di movimento ed energia interna che avviene, secondo lui, praticando lo yoga nella sua forma completa, quella Ashtanga, unita ad alcuni aspetti specifici del Tai Chi.
Gli asana
Nella sequenza di posizioni, o asana, richieste nel corso di una lezione di yoga Anukalana il fulcro dell’attenzione è sul movimento, che appunto avviene con una lenta ma precisa azione ispirata alla pratica del Taoismo, quindi al Tai Chi, che permette di passare da una posizione o asana all’altra con dei movimenti di transizione. Formazione Si tratta quindi di uno yoga con delle solide basi teoriche, che possono essere insegnate al centro italiano Samadhi Ssd di Firenze. Il corso è aperto sia a chi è già insegnante di yoga di primo livello sia a chi vuole invece applicare questa forma di yoga nella sua vita quotidiana. Ci sono poi dei momenti di formazione temporanea, nel weekend, oppure dei video informativi caricati su You Tube dall’account ufficiale AnukalanaYoga per spigare concetti molto diversi, come quello del movimento fluido, oppure come funziona un ritiro di yoga Anukalana.