Insetti del legno: come eliminarli e proteggere i mobili
Ecco come prevenire e combattere i tarli e le termiti, gli insetti che mangiano il legno di mobili, parquet e travi del soffitto.
Tarlo del legno, tarma del legno: facciamo chiarezza
Prima di affrontare il problema è importante conoscerlo: gli insetti del legno si chiamano tarli o termiti, le tarme, invece, rosicchiano i tessuti. Chiarito questo punto, se dai mobili in legno, dal parquet, dalla boiserie o dalle travi del soffitto di tanto in tanto vi capita di trovare minuscoli mucchietti di segatura (tecnicamente si tratta di una rasatura farinosa), è perché i tarli, minuscoli coleotteri dal dorso corazzato, sono al lavoro. In particolare: quelli che si cibano del legno dei mobili assomigliano a minuscoli maggiolini (sono lunghi 2-3 millimetri) mentre quelli che bucherellano le travi producendo un rumore inconfondibile (e insopportabile) hanno le antenne e sono lunghi fino a 2 centimetri.
Diverso il caso delle termiti: anch’essi insetti xilofagi (che si cibano del legno) sono dannosi anche per i libri (essendo ghiotti di cellulosa). Inoltre, vivendo in colonie ed essendo più difficili da individuare (non producono né i fori né la tipica segatura), sono gli inquilini più pericolosi dal momento che, sovente, quando la loro presenza si manifesta il danno è già ingente e spesso non c’è più nulla da fare.
Come eliminare gli insetti del legno
In caso di termiti nel legno è bene affidarsi direttamente a una disinfestazione professionale, l’unica in grado di attaccare le colonie e risolvere il problema alla radice. In caso di tarli, invece, prima di ricorrere a operatori specializzati si possono tentare alcuni rimedi chimici fai da te (spray o soluzioni e polverine che vanno iniettati buco per buco) avendo però l’accortezza di non accanirsi onde evitare di rendere più complicato l’eventuale intervento dei professionisti.
Parassiti del legno: proteggere i mobili
L’unico rimedio fai da te, naturale ed efficace contro gli insetti del legno è la prevenzione: solo creando le condizioni più inospitali per lo sviluppo delle larve si ha qualche speranza di proteggere pavimenti, mobili e soffitti da tarli e termiti. Anzitutto è bene evitare che l’umidità dell’ambiente superi il 50%, inoltre è importante arieggiare le stanze almeno una volta al giorno. Molto importante è anche un’accurata pulizia che va effettuata periodicamente con la cera e, di tanto in tanto, con un panno imbevuto di eucalipto. Infine, all’interno di mobili e armadi possono essere riposti sacchetti di lavanda che, oltre a profumare, sono sgraditi agli insetti del legno.