Come lavare frutta e verdura in gravidanza?
Per lavare frutta e verdura in gravidanza si può aggiungere all’acqua qualche cucchiaino di bicarbonato o, in alternativa, un po’ di amuchina.
Come lavare frutta e verdura in gravidanza? Il dubbio è legittimo quando, specialmente nei primi periodi della dolce attesa, non sono ancora chiari quali sono i cibi vietati e qual'è la dieta da seguire per assecondare i nuovi bisogni del proprio organismo e del feto. La frutta e la verdura, però, sono alleati preziosi durante tutta la gestazione e non possono assolutamente mancare a patto che, ovviamente, si tratti di alimenti puliti alla perfezione. Se la frutta e la verdura vengono consumati ancora sporchi di terra, infatti, possono causare la toxoplasmosi che - pur essendo una malattia praticamente asintomatica durante gli altri stadi della vita - può avere gravi conseguenze sul benessere del bambino quando viene contratta durante la gravidanza.
Disinfettare frutta e verdura: acqua e bicarbonato
Il metodo più sicuro, rapido ed ecologico per disinfettare frutta e verdura in gravidanza è quello “della nonna” seguendo il quale, per difendersi dal rischio di toxoplasmosi, è sufficiente aggiungere all’acqua destinata al lavaggio degli alimenti qualche cucchiaio di bicarbonato. Per lavare frutta e verdura nel modo migliore, poi, è utile ricordarsi di lavare le mani prima d’iniziare, sciacquare gli alimenti sotto l’acqua corrente dopo averli lasciati a bagno - per qualche minuto - con acqua e bicarbonato e lavare con attenzione anche i frutti e le verdure che poi, per essere consumati, dovranno essere sbucciati.
Lavare frutta e verdura con l’amuchina
Un’alternativa al bicarbonato per lavare frutta e verdura durante la gravidanza è quella di sciacquare gli alimenti aggiungendo all’acqua un paio di cucchiai di amuchina che, diluita, è un ottimo disinfettante. Anche in questo caso - dopo l'immersione nel composto - è consigliabile risciacquare ancora la frutta e la verdura sotto un getto di acqua corrente ben fredda e ricordarsi di maneggiare gli alimenti solo con le mani ben pulite. Quando frutta e verdura sono particolarmente dure, poi, è possibile spazzolarle leggermente - con uno strumento ad hoc - prima di immergerle nell’acqua e amuchina.