Adolescenti e telefono cellulare: come comportarsi?
A vostro figlio adolescente piacerebbe avere un cellulare? Va bene, a patto che vengano rispettate alcune regole.
Qual è l'età giusta per avere il primo cellulare?
I giovani che chiedono di avere un cellulare (a volte persino uno smartphone) il prima possibile sono sempre più numerosi. Vogliono un telefono per comunicare con i loro amici, per andare su Internet e per fare delle foto.
Spesso sono proprio i genitori a prendere l'iniziativa e a comprare un telefonino ai figli, sperando di tenerli meglio sotto controllo. Risultato: secondo le statistiche, i bambini sono in possesso del loro primo cellulare fin dall'età di 7 o 8 anni.
In realtà, sarebbe meglio aspettare un po'. È difficile dire quale sia l'età adatta: tutto dipende dalla maturità dell'adolescente in questione. Il termine adolescente non è usato a caso: sarebbe meglio aspettare che i vostri figli non siano più bambini e che abbiano almeno 12/13 anni prima di regalare loro un cellulare. Insomma, dovrebbero frequentare almeno la scuola media.
Le regole per utilizzare il telefono cellulare
L'uso del cellulare da parte degli adolescenti va tenuto sotto controllo. Questo non significa che bisogna spiare i propri figli e leggere i loro messaggi. La cosa migliore è stabilire delle regole fin dal primo giorno.
Queste regole vanno stabilite insieme, in funzione dell'età e della maturità di vostro figlio. Se è ancora molto giovane, meglio optare per una tariffa ricaricabile. Più tardi, se ha saputo gestire bene il suo credito (senza spendere delle cifre astronomiche ogni settimana), potrete autorizzarlo ad avere un abbonamento con chiamate, SMS e Internet illimitati.
Fissate anche degli orari (niente cellulare dopo cena, per esempio) e delle regole d'uso (si spegne il telefono di notte, al cinema, al ristorante, a scuola), in modo che vostro figlio non diventi cellulare-dipendente.
Mio figlio oltrepassa i limiti, che cosa devo fare?
Nel caso in cui vostro figlio non rispettasse i limiti stabiliti parlategli e, soprattutto, date l’esempio. Se i genitori sono i primi a non staccarsi mai dal cellulare, ad aggiornare le e-mail ogni cinque minuti e a navigare su Internet davanti alla tv, gli adolescenti non potranno che fare lo stesso.
Sappiate anche mostrarvi disponibili: se vostro figlio ha ricevuto o ha trovato delle immagini che l'hanno turbato e vuole parlarne con voi, dovete ascoltarlo e spiegargli come proteggersi.
Come proteggerlo dai possibili pericoli?
A proposito di difesa, si tratta di una delle questioni più delicate quando si possiede un cellulare. Ecco perché i genitori devono parlare chiaro fin da subito.
Innanzitutto, vostro figlio deve capire che certi comportamenti mettono a rischio la sua privacy. È il caso di foto e video inviati agli amici, anche a quelli più intimi. Non si sa mai dove potrebbero finire. Idem per i contenuti postati sui social network. Tra l'altro, Internet conserva la traccia di tutto quello che viene pubblicato, anche se lo si cancella.
Attenzione: vostro figlio non è solo una potenziale vittima, ma anche un potenziale carnefice. Ecco perché dovete spiegargli che non deve divulgare delle informazioni private (messaggi, foto ecc.) che riguardano i suoi amici.
Infine, se comprate un telefono a un preadolescente, potete usare un sistema di parental control per filtrare i contenuti accessibili su Internet.
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