3 cose da sapere sugli adolescenti

Adolescenti, le istruzioni per l'uso

Dorme sempre, mangia tanto... perché un teenager si comporta in questo modo?


L’adolescenza è una fase molto particolare, durante la quale i genitori si pongono molte domande. Perché vostro figlio adolescente dorme così tanto? Perché mangia per due? E da cosa scaturisce il suo bisogno di ribellarsi? Se cercate una risposta a queste domande, questo dossier fa al caso vostro!
 
Copyright foto: Istock

Perché dorme come un ghiro?

Gli adolescenti vanno a letto tardi... e dormono a lungo!


È colpa della melatonina!

Ve lo ricordate ancora quando aveva tre anni e si svegliava alle prime luci dell’alba; adesso è capace di dormire fino all’ora di pranzo e oltre. D'altra parte, se andasse a letto un po’ prima, riuscirebbe davvero ad alzarsi prima di mezzogiorno la domenica?

Gli adolescenti sono tutti dei gran pigroni? Non esattamente: se dormono tanto, vanno a letto tardi e si alzano tardi è anche una questione fisiologica. Il problema è la melatonina, l’ormone del sonno, che durante l’adolescenza si attiva due ore più tardi rispetto ad un individuo in un'altra fascia di età. Questo fenomeno genera uno sfasamento nel ciclo del sonno, e il ritmo circadiano (che regola l’alternanza di sonno e veglia) viene modificato. Un adolescente si sente quindi in formissima prima di andare a dormire, ed è solitamente molto stanco la mattina.

Dei consigli per aiutarlo

Se durante la settimana l'adolescente di casa va a letto molto tardi, è molto probabile che non dorma abbastanza (nove ore in media sarebbero l'ideale).

Consigliategli di fissarsi un’ora da non superare per andare a letto, e incoraggiatelo a non bere bevande a base di caffeina la sera: una tisana sarebbe perfetta, ma è possibile che l’idea non l'attragga particolarmente...

Anche guardare la televisione, giocare ai videogiochi o stare sul computer la sera rischia di fargli perdere il senso del tempo. Internet e smartphone prima di addormentarsi, inoltre, possono disturbare il sonno. La cosa migliore è spegnere i vari schermi (tv, computer, cellulare...) e leggere un libro o un fumetto.

La mattina, l'adolescente deve fare una buona colazione: un bicchiere di latte o una tazza di tè caldo, un frutto e dei cereali dovrebbero aiutarlo a ripartire col piede giusto.

Tornato la scuola consigliategli di evitare di fare riposini troppo lunghi, altrimenti farà fatica ad addormentarsi la sera. Detto questo, fate attenzione ai ritmi di sonno e veglia di vostro figlio: una vera e propria ipersonnia può essere un sintomo di depressione. Quindi occhi aperti!

Copyright foto: Istock

Perché ha sempre fame?

Per rispondere alle richieste del suo sviluppo fisico, l'adolescente ha bisogno di mangiare di più.


Vostro figlio adolescente rovista sempre nel frigorifero in cerca qualcosa da mangiare? Trovate spesso scatole di biscotti e pacchetti di patatine nella sua stanza?

È forse perché dopo la pigrizia un altro peccato capitale (la gola) si è impossessato del vostro bambino? Nulla di tutto ciò. Se mangia di più è per accrescere il suo apporto quotidiano di calorie, e in questo modo supplire alle richieste del suo sviluppo fisico.
Anche in questo caso, qualche consiglio può essere utile: fate in modo che vostro figlio eviti di mangiare cibo spazzatura. Bisogna che la sua alimentazione sia sana, ed è sempre meglio che mangi a tavola in famiglia invece di chiudersi nella sua stanza. Fate in modo che i pasti non siano motivo di stress o di ansia per vostro figlio (non bisogna che associ il fatto di mangiare ad una brutta esperienza, perché potrebbero manifestarsi dei disturbi alimentari).

A tavola, servite dei cibi sostanziosi e delle porzioni abbondanti ma non troppo (l'obiettivo non è abbuffarsi). Spiegategli che deve mangiare con calma, perché ci vogliono venti minuti per avvertire la sensazione di sazietà.

Mai fargli saltare la colazione: in questo modo, vostro figlio eviterà l'assalto alla macchinetta della scuola e di lanciarsi sul pranzo una volta tornato a casa. Per la merenda, meglio un frutto di una barretta di cioccolato.

Anche in questo caso, fate attenzione ai comportamenti di vostro figlio, e non sottovalutate un disturbo alimentare che potrebbe essere il sintomo di un disagio profondo.

Copyright foto: Istock

Perché si ribella?

La ribellione è una tappa obbligata dell'adolescenza.


Durante l'adolescenza, i ragazzi attraversano una fase di contraddizione. Vogliono sentirsi amati ma, allo stesso tempo, hanno bisogno di autonomia. Non sono più dei bambini, ed escono dalla fase di dipendenza per affermare la propria personalità. Ecco perché hanno un atteggiamento ribelle e indipendente, e vogliono fare tutto di testa propria.

Non per tutti è così: alcuni ragazzi attraversano questo momento di passaggio in maniera relativamente tranquilla. Con altri, invece, è guerra.

È raro che i figli vogliano confrontarsi su questo argomento con i genitori. In questo caso non bisogna insistere, ma cercare un intermediario (per esempio, un parente a cui l'adolescente è molto legato).

E pur prendendo le distanze e non intromettendosi nella loro vita, i genitori devono comunque imporre le regole con fermezza.

Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « 3 cose da sapere sugli adolescenti » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.