Alessia: significato, santa e origine del nome
Sommario
Origine
Il nome Alessia deriva da Alessandra, originato a sua volta dal nome greco Alexandros poi trasformato nel latino Alexander.
Significato
Il significato del nome Alessia, come quello di Alessandra, deriva quindi dal greco Alexandros composto dall’unione dei due termini greci alexein, letteralmente "proteggere, difendere", e andros cioè "uomo" quindi è traducibile come "colei che difende gli uomini" o "protettrice degli uomini". Proprio a causa del suo significato originario chi porta questo nome è normalmente una persona piuttosto riservata che ama molto tutte quelle attività che le permettono di utilizzare la sua intelligenza. Molto brava negli studi, Alessia – in generale piuttosto solitaria - ama circondarsi di amici fidati ma anche con loro resta piuttosto timida e pudica e non ama confidarsi, se non quando si sente perfettamente a proprio agio.
Santa Alessia
L’onomastico di Alessia si festeggia il 9 di gennaio in ricordo della Beata Alessia Le Clerc, vergine e martire francese nata a Remiront nel 1576 e morta a Nancy nel 1622 appunto il 9 di gennaio. Dopo aver preso i voti ad appena 20 anni, insieme a san Pietro Fournier fondò la Congregazione delle Canoniche regolari di Nostra Signora che, sotto la regola di sant’Agostino, si dedicavano all’educazione delle ragazze.
Nomi dei personaggi famosi
Il nome Alessia, dopo aver conosciuto una grande diffusione nel corso degli anni Novanta, è oggi in netto calo tra le preferenze di onomastica degli italiani e, nel 2015, è stato scelto per poco meno di 2500 neonate. Molto diffuso, comunque, tra i personaggi famosi, è portato, tra l’altro, dalla conduttrice Alessia Marcuzzi, dalle showgirl Alessia Reato, Alessia Fabiani e Alessia Mancini, e dalle ex corteggiatrici di "Uomini & Donne" Alessia Cammarota e Alessia Messina.
Portafortuna