Bellezza e serietà: lo shopping cosmetico si fa (sempre di più) in farmacia

Le farmacie sono diventate il terzo canale di vendita dei prodotti cosmetici: sempre più simili a una Spa, hanno allestito cabine estetiche, corner alimentari e organizzano corsi con la partecipazione di esperti professionisti.

Ogni anno 8,7 milioni di clienti entrano in farmacia: il 43% del fatturato arriva dai prodotti anti-età.

Sono lontani i tempi in cui le farmacie erano luoghi asettici e si entrava ricetta alla mano e groppo allo stomaco. Oggi sono negozi colorati e in coda ci si mette (anche) di buon umore, alla ricerca sì di una medicina ma, sempre di più, di un fondotinta o di una crema antirughe, di un massaggio o, perché no, anche di una prova trucco o un corso preparto. Mentre profumerie ed erboristerie arrancano, le farmacie - e le loro colleghe para - si attrezzano, galoppano e si aggiudicano (per ora) il terzo gradino del podio dello shopping cosmetico. Nonostante la crisi. 

"Sebbene la spesa media annua degli italiani per makeup e creme sia calata - spiega Vincenzo Maglione, Presidente Gruppo Cosmetici in farmacia di Cosmetica Italia, associazione nazionale delle imprese cosmetiche che ha raccolto i dati -, il segmento delle farmacie cresce ed è il più dinamico, dotato non solo di una valenza salutistica ma anche estetica". Al punto che se aspirine, antibiotici e antidepressivi rappresentano ancora la maggior parte dei loro proventi, il restante 43% del fatturato arriva dal settore dei prodotti anti-età

"E sarà sempre di più così" commenta senza esitazione Francesca Platter, titolare della farmacia Porta Susa che la famiglia porta avanti da quattro generazioni. "Siamo diventati il punto di riferimento del quartiere - spiega Francesca -, da sempre i clienti vengono per chiederci anche solo delle consulenze ed esporci le loro necessità: in questo senso, stare al passo con i tempi, è fondamentale". Ecco perché da un po' di anni hanno equipaggiato la farmacia fino a farla diventare "una mini Spa" commenta soddisfatta. Nello specifico, racconta, "abbiamo rinnovato i locali per dare spazio ai nuovi servizi: organizziamo incontri e corsi gratuiti pre e post parto invitando consulenti ed esperti. Abbiamo allestito l'angolo dedicato alle mamme e ai bambini e il corner che vende una linea completa di alimenti biologici adatti a specifiche esigenze ed effettua, su richiesta, i test sulle intolleranze. Infine abbiamo messo a disposizione una cabina estetica capitanata da una professionista, in cui si effettuano tutti i trattamenti viso e corpo: dallo smalto semi permanente, alla pulizia del viso, al laser per l'epilazione, passando per abbronzatura spray e massaggi, anche con tecnologia LPG, la stimolazione meccanica che agisce in profondità per combattere la cellulite". Last but not least hanno aperto la pagina Facebook per comunicare le loro iniziative: "Il passaparola resta il miglior biglietto da visita ma i Social sono fondamentali per far girare la voce e comunicare le iniziative".   
 
Le clienti confermano e sottoscrivono dati e impressioni: "comprare in farmacia dà una maggior sicurezza" commenta Francesca Ricci, giovane donna incinta all'ottavo mese, che diligente fa la coda nella farmacia torinese alla ricerca di un olio elasticizzate mentre dà un'occhiata all'angolo dedicato alle future mamme. "È ovvio che le creme non facciano miracoli - continua - ma preferisco acquistarle in farmacia piuttosto che in profumeria. Con quello che costano quelle vendute qui mi sembrano più affidabili, più testate, più tutto". Vincenzo Maglione lo ripete da sempre: "I consumatori si rivolgono fiduciosi al farmacista e al cosmetologo alla ricerca non solo di prodotti e servizi specifici ma anche di consigli professionali sui vari problemi estetici da risolvere. Immaginiamo che le sedi dotate di cabine estetiche e aree riservate all'estetica aumenteranno ancora". 

Dunque la corsa a fare delle farmacie dei mini centri estetici è iniziata e il traguardo (per ora) è ancora lontano: il 10% delle 18mila farmacie italiane ha assoldato un cosmetologo o un'estetista e allestito un'area dedicata, foderata di prodotti e munita di poltrona e specchio per trucchi personalizzati; trecento, invece, quelle che si sono munite di cabina estetica. "Dal 2000 ad oggi - aggiunge Vincenzo Maglione - l'incremento medio dei cosmetici venduti in farmacia è stato dell'8,7% annuo. Ma dal 2007 ad oggi il volume d'affari è triplicato: da 790 milioni di euro siamo arrivati a circa 2 miliardi di euro". Insomma, mentre la farmacia, da sempre, va a braccetto con la fiducia, da ora anche bellezza fa sempre più rima con serietà. Parola di 8,7 milioni di clienti (studio Gfk Eurisko del 2013). Tutti soddisfatti.

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