Bendaggio gastrico: quali risultati contro l'obesità?

Il bendaggio gastrico riduce il volume dello stomaco e "taglia" rapidamente l'appetito andando a contrastare l'obesità. Oggi, l’installazione dell’anello è meno praticata rispetto alla gastrectomia verticale (Sleeve Gastrectomy), perché meno efficace sul lungo termine.

Il bendaggio gastrico consiste nell'introduzione di un anello nella parte superiore dello stomaco che mira a restringerlo e a combattere, così, l'obesità.


Il bendaggio gastrico, intervento di chirurgia bariatrica, riduce la capacità dello stomaco. Per l’intervento, viene inserito un anello collegato a una capsula (che permette di chiuderlo), nella parte superiore dello stomaco. Come la gastrectomia verticale, la tecnica è solo restrittiva e non interferisce con la digestione.

Perchè fare il bendaggio gastrico?

Il bendaggio gastrico riguarda le persone affette da obesità, il cui Indice di Massa Corporea (IMC) è almeno superiore a 35 kg / m2. L’anello, che può essere installato dopo il fallimento di un trattamento medico e nutrizionale, riduce la capacità dello stomaco e la sensazione di sazietà viene raggiunta molto rapidamente agendo come un soppressore dell'appetito.
Il vantaggio principale dell’anello gastrico è che è regolabile. Pertanto, può essere richiuso o allargato a seconda delle esigenze del paziente. Un allentamento è per esempio possibile durante la gravidanza.

Come avviene il posizionamento del bendaggio gastrico?

Eseguita in anestesia generale, l'operazione dura tra 30 minuti e un'ora e consiste nel posizionamento di un anello di silicone attorno allo stomaco, più o meno alla fine dell’esofago. Questo procedimento mira a “restringere” lo stomaco e dunque basta una piccola quantità di cibo per avvertire il senso di sazietà. 

Quali risultati permette di ottenere il bendaggio gastrico?

A medio termine, il posizionamento di un anello gastrico permette una perdita di quasi la metà del sovrappeso, due anni dopo l'operazione. L'efficacia dell'intervento rimane però sottoposta a un adattamento delle abitudini alimentari del paziente. Si raccomanda anche la pratica di una regolare attività fisica.

Quali sono le possibili complicanze di un bendaggio gastrico?

Il bendaggio gastrico presenta rischi minimi. Tuttavia, sono possibili complicanze, soprattutto nel caso di un bloccaggio eccessivo. Un’eccessiva dilatazione dello stomaco può risultare grave, e richiedere la rimozione dell'anello. Si consiglia di consultare un medico al momento della comparsa di vomito, reflusso acido, o tosse notturna.

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