Sesso libero: Future sex, inchiesta sul campo di una donna single

La giornalista Usa e donna single Emily Witt ha raccontato nel libro Future sex la sua travolgente, spudorata e intima inchiesta sul sesso libero in salsa 2.0.

Emily Witt va alla scoperta del dating on line, strumento (non solo) per fare sesso libero. © sakkmesterke/123RF

Un lungo viaggio nei meandri più proibiti del sesso libero: quello che Emily Witt ha raccontato in Future Sex (Minimum Fax) è una catarsi erotica iniziata dopo la fine di un amore, spinta dalla curiosità (pure la sua) sugli effetti del porno in salsa 2.0 sulla vita intima delle persone e dalla tentazione a descrivere i fatti. Perché lei, 30enne newyorkese con un passato di studi alla Brown University, alla Columbia e pure a Cambridge e un presente da giornalista - tra gli altri - per il New Yorker, il New York Times, GQ e la London Review of Book, i fatti li racconta per mestiere. In questo caso, però, si è resa conto che “le nostre relazioni erano cambiate, ma il nostro modo di definirle no” e c’era bisogno di un nuovo vocabolario. E così, lei che “all’inizio non ho scritto niente di me, non volevo" come ha confessato a Slate, spinta dal suo editore si è messa in gioco e "presto mi sono accorta che se non avessi parlato dei miei sentimenti e delle mie esperienze sarei stata disonesta, mi sarei limitata a scivolare sulla superficie delle cose".


Il sesso libero di Emily Witt

Risultato: lei che “ero single, etero e donna”, come annuncia all’inizio del libro - sebbene “Non avevo deciso io di essere single, ma l’amore è raro, e spesso non corrisposto” -, è partita per San Francisco, ha messo da parte il pudore (e il taccuino) e si è ritrovata sul set di un video porno del sito Bdsm kink.com e tra quelli amatoriali nei video di Chaturbate, ha partecipato al Burning Man, l’orgia nel deserto del Nevada e a un workshop di meditazioni orgasmiche in versione New Age, ha seguito una coppia poliamorosa, si è masturbata guardando un video porno di una gang-bang e ha provato il dating online su Ok Cupid e poi su Tinder. Insomma, lei che non voleva parlare di sé ha provato tutto, diventando il fulcro della sessualità in parte modificata dalla tecnologia, del Future sex per l’appunto e ha capito parecchie cose.


Gli insegnamenti del sesso libero

Per esempio, sul set BDSM, tra dominatrici che sculacciano e frasi misogine, ha imparato “che per loro quelle violenze e umiliazioni inflitte o subite erano un modo per confrontarsi con le proprie peggiori paure ma in un ambiente protetto e monitorato” così come ha capito come “nominare le fantasie che mi stimolano”. Con i poliamorosi, invece, “a vivere i cambiamenti non come minaccia alla relazione ideale, quella stabile, ma come ideali in sé” mentre “guardare i porno mi ha fatto acquisire sicurezza sul mio corpo”. Facendo sesso nell’orgia in Nevada “ho smesso di fare il poliziotto di me stessa”. A proposito del dating online, invece, si è resa conto che “il corpo non è un’entità secondaria” e “fino a che i corpi non si incontrano, la seduzione è solo temporanea”. In generale, però, ha capito che “una caratteristica dei nostri tempi è la fatigue of choosing, lo sfinimento da eccesso di scelta: il dubbio è che esista sempre un’opzione migliore che potresti selezionare se trovi le parole giuste. È uno dei problemi della rete. E tuttavia continuo a pensare che quando sei veramente innamorato di qualcuno, le opzioni, alla fine, rimangono molto limitate”.


Un viaggio nel sesso che le ha cambiato la vita

Al termine di questo lungo viaggio meravigliosamente narrato, però, ha capito tantissimo di se stessa. Anzitutto che “si può sperimentare la propria sessualità senza diventare fenomeni da baraccone”, in secondo luogo che “sentivo di essere libera e aperta, in realtà ero molto conservatrice: ero certa di sapere che cosa mi piaceva o non mi piaceva nel sesso semplicemente adeguando la mia sessualità a ciò che socialmente è indicata come una sessualità normale. Ora so che non mi permettevo, come invece faccio ora, la vera libertà del corpo e del pensiero”. Tanta consapevolezza l’ha portata a intraprendere una nuova relazione, impostata su nuove basi: si amano molto ma sono liberi di fare sesso con altri, a patto di dirselo, secondo la disciplina poliamorosa. E voi, siete pronte per sperimentare il vostro personale Future Sex? Nel frattempo buona lettura.

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