Sono single, ma non fallita

Sola, ma felice!

Le vostre amiche sono tutte sposate e stanno per avere il primo (o secondo, o terzo...) figlio. E voi siete disperatamente single. Disperatamente? No! Cancellate questa parola dal vostro vocabolario e imparate ad approfittare della vostra vita non-di-coppia!

 

Si può essere felici anche senza un partner!


Avete superato (o ci siete quasi) l’età di Bridget Jones e ancora non si vede nessun Marc Darcy all’orizzonte. E, come se non bastasse, tutte le vostre amiche hanno già trovato l’anima gemella. Passate la domenica davanti alla TV, sotto una coperta, con una scatola di cioccolatini. Nel frattempo, rimuginate sul fallimento della vostra ultima storia, e vi chiedete se non sia il caso di chiamare il vostro ex (che vi ha fatto stare male, ma pazienza...). Oppure vi chiedete perché, da sei mesi (o da un anno, due, dieci..) non incontriate nessuno di interessante. Sarà cosi per sempre? Cosa farete della vostra vita? Avete già 30, 35, 40 anni... diventerete delle vecchie zitelle?

Insomma, essere single è per voi una tortura costante. Vi infastidisce vedere persone felici e innamorate nelle commedie romantiche e non sopportate più nemmeno gli innamorati veri, che sembrano del tutto insensibili alla condizione di voi single.

Il risultato è che uscite sempre meno. L’idea di ritrovarvi ad essere l’unica single a una cena con sole coppie non vi attira per niente. E quella di andare da sole al cinema o al ristorante non vi sfiora nemmeno: avete l’impressione di avere scritto “single” in faccia. E anche se una vocina dentro di voi vi dice che è stupido e irrazionale, quasi vi vergognate di non avere un partner.

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Perché reagire?

Perché reagire?

Siete single? Approfittatene per conoscere gente nuova.


Amici e conoscenti non fanno che ripetervi delle frasi fatte: “l'amore arriva quando meno te lo aspetti”, “bisogna accettare quello che non si può cambiare”... e, a ogni pranzo della domenica, tutta la famiglia vi chiede quando inviterete un fidanzato.

Ad accettare la situazione fate fatica. Ma per quanto riguarda il fatto di aspettare, non c'è problema. Passate il tempo a piangervi addosso e lamentarvi, senza rendervi conto che state sprecando degli anni preziosi. Anche se finirete per incontrare il partner ideale, avrete comunque buttato via il vostro tempo, senza fare granché di costruttivo.

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Come reagire?

Essere single non è un buon motivo per deprimersi!


Avete capito perché dovete accettare di essere single? Bene, avete fatto un passo avanti. Non vi resta che mettere in atto una strategia per reagire!

- Prima di tutto dovete smettere di denigrarvi perché siete single. No, non siete state rigettate come un vecchio vestito. Pensate che essere single significhi che la vostra vita è un fallimento? Al contrario: siete donne indipendenti e perfettamente autonome. Chi può dire altrettanto? Dovreste essere fiere della vostra capacità di gestire giorno per giorno tutto ciò che c’è da affrontare con le vostre sole forze.
 
- Vi renderete presto conto di una cosa: quell’espressione impietosita che credevate di scorgere negli altri ha la tendenza a sparire man mano che cominciate ad accettare la vostra situazione. Non è che forse era soltanto nella vostra testa?
 
- Uno dei segreti per imparare ad accettare di essere single è smettere di vivere nell’attesa e  riempirsi la vita di cose belle. Il principe azzurro troverà sempre il suo posto se e quando deciderà di arrivare. Nel frattempo, non trascurate la vostra di vita e i vostri interessi. Non abbiate paura di uscire da sole: lo fanno in tanti, più di quanto possiate pensare. Stesso discorso per ciò che riguarda la vostra vita sociale: uscite, divertitevi, e coltivate le vostre amicizie, perché sono preziose.

- Siate ottimiste. Essere single non significa diventare una vecchia zitella che vive nella rassegnazione. Siete donne a tutto tondo e avete il diritto non soltanto di voler sedurre, ma anche di voler ridere e avere una vita piena. Senza contare il fatto che, anche se il vostro obiettivo non è diventare quello di sedurre ogni essere maschile nel raggio di un chilometro, una donna sorridente è sempre più avvenente di una single depressa!

- Ultima parola d’ordine importante: basta compiangersi perché si è single. Non avere un partner ha i suoi lati positivi: si può uscire quando si vuole, mangiare un piatto di quinoa senza dover rendere conto a nessuno, passare il sabato a fare shopping e spendere quanto si vuole, dormire fino a tardi la domenica invece di andare a pranzo dalla suocera, avere delle avventure (da vivere con leggerezza) che fanno sognare le vostre amiche in coppia da dieci anni... 

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