Donare midollo osseo: la rete si attiva per Lara Casalotti

Lieto fine per la campagna di solidarietà #Match4lara, lanciata per trovare un donatore di midollo osseo compatibile con la 24enne Lara Casalotti, affetta da leucemia. 

Dopo aver chiesto alla rete di donare il midollo osseo per salvare (anche) la sua vita, ma quella di tutti i malati, Lara Casalotti ha annunciato la bella notizia.


Donare il midollo osseo migliora il mondo. Donare il midollo osseo salva una vita. Lo sa bene Lara Casalotti, 24enne dal sangue un po’ cinese, un po’ thailandese, un po’ italiano che da dicembre fa i conti con una grave forma di leucemia e grazie alla campagna #Match4lara ha trovato quell'1 su 25 milioni che potrebbe restituirla alla vita, sana e salva. C'era tempo fino ad aprile, ma il passaparola ha fatto il miracolo e se tutto andrà come deve andare, a marzo si sottoporrà al trapianto di cellule staminali.

È lei stessa a dare la lieta novella con un video pubblicato sulla pagina Facebook della campagna diventata virale in mezzo mondo: "Grazie all'immenso sostegno di tutti. Sono sempre stata fiduciosa, ma mi rendo conto di quanto sono stata davvero fortunata" esordisce con gli occhi che brillano e per un attimo eclissano la stanza d'ospedale in cui si trova e la fascia amaranto a coprirle il capo, calvo dalla chemioterapia a cui si sta sottoponendo.

Nel messaggio, però, Lara invita la rete a non smettere di donare il midollo osseo perché la lotta è ancora lunga e i malati ancora troppi. "Vorrei invitare le persone a continuare a iscriversi ai registri per donatori per far sì che tutti possano avere la possibilità di vincere la loro battaglia". D'altra parte se lei, che aveva solo il 3% di probabilità di trovare un donatore compatibile, ha trovato il suo ago nel pagliaio, chissà quante situazioni più alla portata potrebbero risolversi allargando il bacino dei donatori. 

Di certo la determinazione di Lara, studentessa e attivista per i diritti umani che vive e lavora a Londra, e della sua famiglia che ha contagiato il mondo con il suo appello ha dell'incredibile: “Abbiamo dei parenti in Thailanda e anche negli Stati Uniti - spiegavano i genitori all'inizio della loro ricerca - e così la campagna sui social network è partita da lì ma ora si è allargata in vari altri paesi tra cui Canada, Nuova Zelanda, Australia e Italia”.  

Adesione che si è tradotto in numeri, quelli dei nuovi iscritti al registro dei donatori di midollo osseo: impennati nel Regno Unito e pure in Italia dove l'Amo ha segnato record, soprattutto da parte dei giovani. Tanto che lei, quand'ancora era in affanno si era ritrovata sommersa di affetto: “Ricevere messaggi da persone che non conosco o addirittura sapere che dopo aver letto la mia storia sono andati ad iscriversi al registro di donatori, tutto questo davvero mi fa tornare voglia di credere ancora nell’umanità” dichiarava, incredula, ai media.  
 
Non resta che provarci, a migliorare il mondo, ancora una volta dando retta a Lara: "Creiamo un Match4All". Creiamolo.



Copyright foto e video: YouTube
Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Donare midollo osseo: la rete si attiva per Lara Casalotti » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.