Post parto: la vita delle neomamme tra crisi e diete

Nell'immediato post parto si vive quel periodo noto come puerperio che, ben lungi dall'essere l'universo paradisiaco delle pubblicità dei biscotti, deve essere affrontato con calma e attenzione (ricordandosi di delegare qualcosa).
 

Il post parto - puerperio in termini più tecnici - è un periodo di grandi emozioni che vanno dall'euforia alle crisi più nere. Ecco come affrontarlo. © famveldman/123rf

Il post parto finalmente è arrivato: dopo nove, interminabili, mesi trascorsi con una mano mollemente appoggiata a carezzare il grembo fantasticando di guanciotte morbide e manine paffute, ecco che il piccolo è venuto alla luce portando con sé la meraviglia e lo stupore affettuoso che sono il plus di una giovane vita che inizia. Tutto bellissimo, insomma, tutto estremamente "materno" ma... e poi? Poi iniziano i problemi perché, malgrado l'oggettiva unicità dei primi periodi di vita del tanto atteso pupattolo, "quando nasce un bambino nasce una mamma" ma è chiaro che, considerando che l'erede per affacciarsi al mondo ci ha messo addirittura nove mesi, sarebbe anche giusto concedere a questa mamma un po' di tempo per comprendere cosa ci si aspetta da lei, come deve intervenire per far fronte ai bisogni del piccolo, come può fare a tornare in forma dopo le quaranta settimane dieta free (o quasi) eccetera. Succede? La risposta è "in modo automatico, raramente", ma nulla vieta di impegnarsi per farlo accadere. Ecco come fare.

 

Crisi post parto: parola chiave delegare

Già con il secondamento (vale a dire l'espulsione della placenta dopo il parto) nel corpo della donna gli ormoni che le hanno permesso di vivere con grinta e ottimismo le fatiche della gravidanza e del parto, precipitano. Scomparsi questi è possibile farsi prendere da un momento di tristezza che - e bisognerà farci l'abitudine prima possibile perché tanto raramente questa sensazione passerà - rimanderà a un generale senso di inadeguatezza: come fare? Cercate di godervi appieno gli istanti con il piccolo calibrando bene il tempo della giornata che passate da soli e quello che, invece, trascorrete in compagnia di qualcun altro (vale a dire gli immancabili visitatori impazienti di vedere - o rivedere - il piccolo nuovo arrivato). Poi chiedete aiuto e non siate timide nell'ammettere le vostre difficoltà: affidare il bambino a qualcuno - anche solo per il tempo di una doccia - vi permetterà di rimettervi in forma, mantenere il contatto con voi stesse e, di conseguenza, di affrontare l'intera giornata con più leggerezza.  

 

Dieta post parto e ginnastica post parto

Superati i primissimi periodi, poi, arriverà finalmente il tanto atteso momento dell'inizio della dieta post parto che, si sa, dovrà essere affrontata senza fretta eccessiva e senza esagerazioni. Dimagrire dopo il parto, infatti, è un processo lungo che richiede costanza e che, però, è capace di regalare molte soddisfazioni. Con un vantaggio ulteriore, tra l'altro.

Ad un corretto regime alimentare, infatti, sarà utile (se non indispensabile) affiancare degli esercizi post parto, una ginnastica dolce (da iniziare, preferibilmente, o quando scompaiono del tutto o quando le perdite post parto diventano meno intense) che, ovviamente, libererà endorfine regalando un supporto (ormonale) al buonumore che non potrà che far bene: provare per credere!

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