Filastrocche per bambini: il potere delle cantilene

Le filastrocche per bambini sono adattissime (anche) ai neonati perché, grazie all’uso di parole semplici pronunciate con un ritmo cantilenante, facilitano l’acquisizione della lingua nei più piccoli. A sottolineare l’importanza delle nenie in rima, preziose per i piccolini proprio quanto le favole per bambini più grandi, è stato uno studio realizzato dalla biologa del linguaggio Laura Ann Petitto del Dartmouth College e presentato sulla rivista scientifica Nature. 

La ricerca è stata condotta su due gruppi distinti di bambini, il primo composto da bambini udenti abituati alla compagnia di adulti egualmente udenti e il secondo composto da bambini anche loro senza disturbi all’udito ma abituati alla compagnia di adulti non udenti. A questi due gruppi di bimbi (tutti tra i 6 mesi e l’anno d'età) sono state proposte delle filastrocche e il loro comportamento durante queste sessioni di ascolto – della durata media di un’ora ciascuna – è stato filmato per essere poi analizzato, fotogramma dopo fotogramma. Il risultato ha permesso ai ricercatori di comprendere che i bambini, sia del primo che del secondo gruppo, riconoscono e – soprattutto – sono in grado di “sfruttare” i ritmi temporali del linguaggio per cercare di esprimersi a loro volta. E il perché è presto detto: quando i bambini ascoltano le filastrocche o i racconti brevi in rima, infatti, il potere delle singole parole è aumentato dal ritmo cantilenante e l’intonazione della voce – soffermandosi su ogni singola sillaba – permette ai piccoli di “appropriarsi” delle parole al di là del loro significato. Un dato, questo, che i piccoli esprimono muovendo le mani - o la bocca - a tempo. 

Insomma: la musicalità del linguaggio è la caratteristica più importante perché, anche se si utilizzano termini che non rimandano (ancora) immediatamente a un oggetto concreto, il fatto che questi termini abbiano un ritmo standardizzato permette ai bambini di interiorizzare i tempi linguistici favorendo la lallazione e, successivamente, il linguaggio.