Bipolarismo: introduzione e centri di sostegno

Il disturbo bipolare, ha una sere di caratteristiche specifiche ma che possono essere riconosciute solo dagli specialisti.

Bipolarismo: una serie di associazioni possono aiutare sia chi soffre di questo disturbo sia i familiari.


Sindrome bipolare: il Royal College of Psychiatrists inglese fornisce una serie di informazioni tecniche su questo disturbo, per chi ne vuole sapere di più, con un opuscolo a disposizione di tutti i pazienti che vogliono avere informazioni di base. Si tratta di informazioni generiche perché, ovviamente, solo lo specialista può valutare con attenzione se ci si trova o meno di fronte a questo disturbo.

Personalità bipolare: cos'è?

Il disturbo bipolare indica, con il suo nome, una serie di gravi oscillazioni dell’umore, che durano settimane o mesi, che caratterizzano chi soffre di questo problema.

I sintomi

Queste oscillazioni includono un umore depresso, di estrema felicità, di disperazione o di eccessiva eccitabilità. Uno stato maniacale, cui si uniscono spesso difficoltà a pensare in modo positivo, fatica a prendere decisioni semplici e a concentrarsi. Inoltre si può perdere appetito, soffrire di insonnia, sentirsi molto stanchi e costipati.

Quanto è frequente il disturbo bipolare?

Le statistiche del Royal College ci dicono che l'incidenza nel mondo occidentale è di circa una persona affetta da disturbo bipolare ogni cento adulti. Uno stato che si manifesta dopo l'adolescenza e, più raramente, dopo i 40 anni.

Le cause

Non si ha ancora la certezza sui fattori legati a questo disturbo ma, ci dicono gli esperti, c'è una certa predisposizione familiare e probabilmente una causa fisica, a livello nervoso, che può essere controllata con delle medicine.

Il trattamento

Ci sono una serie di farmaci che aiutano i pazienti a stabilizzare l'umore. E ci sono poi terapie psicologiche, cui si affiancano una serie di consigli per un buon stile di vita, mirate ad una maggior cura di sé.

Aiuto e associazioni

Non bisogna però andare troppo lontano per trovare valide forme di aiuto e sostegno, oltre che di supporto per una diagnosi, che può essere fatta solo da medici specializzati. Si parte con una valutazione del medico di famiglia, o dai servizi psichiatrici di diversi centri ospedalieri. Ci sono poi i Centri di Igiene mentale sul territorio, oltre che ovviamente psicologi e psicoterapeuti che lavorano nel pubblico e nel privato. E poi non va dimenticato il lavoro delle associazioni, come Minerva, con base a Padova, la Fondazione Idea (numero verde 800 538438), il Progetto Itaca (numero verde 800274274). E altre gestite da pazienti e familiari, su tutto il territorio.

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