11 tane di microbi nella vostra casa

Sapete quali sono le zone che contengono più microbi nella vostra casa? Ecco 10 luoghi in cui la sporcizia regna sovrana.

Ogni casa ha diversi luoghi che diventano sedi di microbi.


Un letto accogliente per i microbi

Ogni ora, il corpo umano perde quasi 1,5 milioni di pezzettini di pelle. Questi minuscoli brandelli di epidermide si ritrovano nel letto e nelle lenzuola.
E chi ne sono ghiotti? Gli acari, microrganismi vettori di allergie per molti individui. Le vostre lenzuola accolgono altri ospiti ancora più ripugnanti: i batteri fecali.

Una lavatrice contaminata dai microbi

La lavatrice può essere una fonte di batteri, arrivati dalla biancheria intima e dagli asciugamani. Detersivi, acqua fredda e calore dell’asciugatrice non riusciranno a  debellare i batteri fecali.
In caso di gastroenterite, è necessario lavare tutte le vostre lenzuola e asciugarle sotto i raggi UV del sole (se possibile). Un altro suggerimento: lavate separatamente la biancheria intima e quella della casa per evitare la contaminazione.

Bagno: sede di germi

Non è questo lo scoop dell'anno: il bagno è il luogo della casa dove l'igiene deve essere irreprensibile. Blocchi, pastiglie e altri prodotti con candeggina sono utilizzati nel wc per fornire una migliore pulizia, ad ogni sciacquone.
Pensate che la tazza sia la parte più sporca? Sbagliato! L’asse è ancora più microbica e offre un contatto diretto con la pelle. Si possono prendere molti virus come la gastroenterite. Lavatevi imperativamente le mani dopo aver usato il bagno. Ricordatevi anche di abbassare il coperchio per evitare la diffusione dei batteri nell'aria.
C'è comunque di peggio: la tastiera e il mouse del vostro computer contengono cinque volte più batteri e virus che la vostra toilette.

Una capsula di microbi nelle setole del vostro spazzolino

Il vostro spazzolino da denti è un nido di batteri di ogni tipo perché la vostra bocca ne contiene una quantità. La loro moltiplicazione eccessiva è responsabile della placca, dei problemi di gengive e di altre infezioni. Da qui la raccomandazione di cambiare lo spazzolino ogni tre mesi, minimo, perché la pulizia sia sempre efficace, e fatelo asciugare bene tenendo la testa verso l’alto.

Pulizia mensile per il vostro frigorifero

L’interno del frigorifero può contenere funghi in grandi quantità se l’igiene non è impeccabile. I cibi mal conservati possono causare problemi di stomaco o mal di testa. Caso estremo: si rischia l’intossicazione alimentare se non si controllano gli alimenti o non si pulisce correttamente.

Gerarchia degli alimenti

Contrariamente alla credenza popolare, il freddo non impedisce lo sviluppo di funghi e altri batteri, rallenta solo la loro proliferazione. Una volta che una muffa compare su un frutto o un vegetale, è assolutamente necessario impedire la contaminazione del resto del cibo coprendolo con una pellicola trasparente.
Un altro suggerimento: obbligatevi a fare una pulizia a fondo all'interno del vostro frigorifero ogni mese e ordinate bene il vostro cibo all'interno; ebbene sì, ogni alimento ha un posto preciso per garantirne la migliore conservazione possibile.

Un aspirapolvere pericoloso per gli allergici

Gli allergici hanno paura di certi rivestimenti dentro la casa: tappeti e moquette sono nidi accoglienti per molti microrganismi come gli acari della polvere. Infatti, 80 000 batteri circa per cm2 si insediano, anche molto facilmente, negli interstizi di tali superfici; meglio rifornirsi di una strumentazione avanzata per eliminarne il massimo.

Meglio l’aspirapolvere senza sacchetto

L'aspirapolvere è l'arma migliore per sradicare la più grande quantità di microbi, ma togliere il sacco (se ce n'è uno) non è sufficiente; rimangono anche sulla spazzola e il tubo di aspirazione. Pulite tutto molto bene.
Suggerimento: scegliete un aspirapolvere senza sacchetto, composto da un filtro a particelle, in grado di eliminare il 99,97% degli elementi di diametro maggiore o uguale a 0,3 micron.

Degli organismi appassionati di libri

Gli interni umidi possono nascondere un ospite inatteso e che tende a scegliere la residenza dentro libri o carte di qualsiasi tipo. Si tratta del pidocchio dei libri o psoco. Forse lo avete già incontrato: è piccolo, con un corpo morbido giallastro e senza ali.
Questi organismi affascinanti si nutrono di muffe che crescono sulla materia vegetale. Amano l’amido e vari tipi di colla utilizzati per attaccare la tappezzeria o per le rilegature dei libri.

Ventilare le zone umide

Un altro aspetto negativo: lo psoco si riproduce a gran velocità per partenogenesi, vale a dire senza accoppiamento. La vostra casa potrebbe presto ospitarne una colonia, dannosa per voi e il vostro ambiente. Unico modo per porvi rimedio: il calore. Si deve asciugare l'aria della casa per eliminare la fonte di cibo di questi organismi e quindi farli morire.

Delle tubature da rilucidare 

Inquilini o proprietari di immobili d’epoca hanno certamente fatto la brutta esperienza di trovare delle cimici o altri insetti di questo genere nelle tubature. Da dove vengono? Il bagno, la zona più umida della casa, vede il proliferare di questi organismi che hanno la fastidiosa tendenza a venire fuori dalle pareti attraverso crepe o spaccature.

Incubatori di microbi

Alcuni microbi possono finire nei tubi e non riuscire a uscirne. Altri sono attratti dall'odore di putrefazione degli alimenti concentrati nelle tubazioni e si dirigono lì. Per una perfetta igiene, bisogna pulire i tubi con candeggina.

Il lavoro della spazzatura

Visto ciò che accade al cibo dimenticato nel frigorifero, immaginate che cosa generano gli scarti di cibo tra i vostri rifiuti, a temperatura ambiente. Basti dire che funghi e batteri si danno alla pazza gioia. Inizia un rapido processo di decomposizione, rapidamente percepibile dagli ospiti della casa, a causa del fetore che emana dalla spazzatura. 
Per rimediare alla crescita microbica, meglio sbarazzarsi al più presto della vostra spazzatura e pulire il secchio una volta al mese con la candeggina.

Spugne poco igieniche

Come noi, i batteri e i virus hanno bisogno di acqua per sopravvivere, ecco perché sono appassionati di luoghi molto umidi. Un altro parametro importante: i microbi non sopportano le radiazioni ultraviolette della luce solare; essi cercano rifugio in zone buie come i tubi, ma non solo. Guardate più da vicino il vostro asciugamano, ma anche le spugne che usate per pulire il vostro bagno. I loro piccoli buchi offrono un rifugio pronto.

Cambio quotidiano del guanto

I germi depositati su queste superfici possono moltiplicarsi rapidamente. Per un’igiene impeccabile, si consiglia di lavarsi con le mani o di cambiare molto spesso i guanti da lavoro. Per quanto riguarda le vostre spugne da bagno, ricordatevi di pulirle con acqua e candeggina, per cercare di eliminare i germi, e cambiatele il più spesso possibile.

Il record della sporcizia: voi stesse

Il vostro corpo contiene 10 volte più batteri che cellule umane; il che corrisponde a circa 1000 trilioni di cellule batteriche.
Le dita e i piedi sono i principali vettori di microbi nella vostra casa, ma la pelle è ricoperta da 182 diverse specie batteriche. Inutile levigare la pelle e utilizzare prodotti altamente corrosivi. Fortunatamente per noi, tutti questi organismi non sono patogeni per il corpo e svolgono ruoli essenziali, tra cui la digestione. 

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