Mal d’orecchie: vari tipi di otalgia

Otalgie primarie e secondarie, all'orecchio esterno e medio: ecco come riconosce le più comuni

Otalgia: cos’è il male alle orecchie

L’otalgia, ovvero il mal d’orecchie, può essere intermittente, pulsante o continuo, si distingue in primaria - che ha origine nell’orecchio esterno, medio od interno - e secondaria (o riferita) ovvero una conseguenza di altre patologie che non hanno a che fare con l’orecchio.

Otalgie primarie: le più comuni

Responsabile non solo dell’udito ma anche dell’equilibrio l’orecchio è un organo molto delicato ed esposto: all’origine di otalgie primarie all’orecchio esterno, spesso ci sono cause meccaniche - l’inserimento di corpi estranei (su tutti gli insetti), un foruncolo, un trauma o un tappo di cerume - o cause infiammatorie: infezioni da Herpes zoster, Staphylococcus e Pseudomonas e miringiti virale o bollosa, caratterizzate dalla comparsa di vescicole sulla membrana del timpano.

Viceversa, anche l’otalgia primaria dell’orecchio medio si può scatenare per ragioni meccaniche - in caso di sbalzi di pressione, in presenza di residui di stampo, ostruzione delle tube di Eustachio - e infiammatorie: l’otite media acuta, purulenta e la mastoide acuta (la prima conseguenza dell’otite media).

Otalgie secondarie: da dove arrivano

Dal momento che nella zona dell’orecchio si trovano due innervazioni spinali e quattro nervi cranici, succede che lesioni o patologie esterne all’organo possano comunque coinvolgerlo: ecco perché il mal d’orecchie secondario si chiama anche otalgia riferita. Alcune tra le cause scatenanti più comuni riguardano lesioni o infiammazioni del nervo facciale: il mal di denti, il bruxismo (il digrignamento dei denti) e l’ingrossamento delle parotidi (le ghiandole salivari) si trasformano in otalgia. Vi sono poi le otalgie secondarie scatenate da lesioni del nervo glossofaringeo - a causa di rinofaringite, faringite, tonsillite e carcinoma dell'orofaringe -, da quelle a carico del nervo trigemino - ostruzione nasale, sinusite, nevralgia del trigemino e carcinoma della cavità orale - da quelle relative al nervo vago - laringofaringite, bronchite, esofagite e carcinoma della laringe. Infine, anche dolori cervicali - artrosi e lesioni - possono scatenare mal d’orecchie secondari.

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