Storie di sesso: vademecum per le avventure estive

L'avventura con il toy boy, con lo straniero o con il vicino d'ombrellone: ecco qualche scenario possibile per storie di sesso estive (guai a metterci di mezzo l'amore). 

Le storie di sesso in vacanza vanno vissute all'insegna della leggerezza (senza dimenticare le dovute precauzioni). © miramiska/123RF

I meteorologici prevedono che l’estate 2017 sarà tra le più bollenti degli ultimi due secoli il che, alla luce della teoria (scientifica) che assegna alla stagione più calda dell’anno la palma d’oro del desiderio, si traduce in un prevedibile incremento delle avventure erotiche. “Il motivo fisiologico - spiega in merito Alessandro Littara, fondatore nonché responsabile del Centro di medicina sessuale di Milano - è che le giornate sono più lunghe: ci sono più ore di luce e la luce aumenta la produzione di testosterone, che per entrambi i sessi è l’ormone del desiderio”. Desiderio che si accende anche alla vista della pelle nuda (complice l’abbigliamento estivo) e anche grazie al fatto che, soprattutto in vacanza, la mente rilassata è più propensa a coltivare fantasie e mettere in pratica trasgressioni. Perché, come sottolinea la sessuologa Anna Gualerzi, il primo organo sessuale è il cervello.


Sesso in vacanza: il vicino d’ombrellone

Che si tratti del vicino d’ombrellone o di quello due file più in là, il corteggiamento in spiaggia non ha confini in virtù del suo essere alla portata. Per la serie: la scappatella con il coinquilino dei bagni è un po’ come quella con il collega d’ufficio (che, tra le mogli infedeli, è in pole position). A forza di spiarsi di sottecchi, di ascoltare reciproche conversazioni, di curiosare le letture e di ritrovarsi a fare la doccia dopo il bagno, l’attrazione e il desiderio s’insinuano un granello sull’altro e ritrovarsi a fare sesso in cabina è un’ipotesi non così peregrina. L'importante è avere le dovute accortezze: in spiaggia (come in ufficio) è pieno di testimoni.


Sesso con lo straniero: pochi giri di parole

Lo straniero è sexy per definizione. Se è spagnolo è caliente, se è nordico è biondo, se è anglosassone è cool, se è sudamericano è muscoloso, se è australiano è esotico. L’elenco, che potrebbe andare avanti per ore, è più che altro un groviglio di stereotipi che, però, contribuiscono a rendere il forestiero una preda perfetta per una storia di sesso senza troppi giri di parole. Al di là degli impedimenti linguistici, infatti, difficilmente la relazione durerà più di una notte e quasi mai sopravviverà all’autunno. Il sesso con lo straniero è eccitante perché il corteggiamento è per lo più affidato al linguaggio del corpo, alla chimica e tanto è intenso quanto è fugace. Ragion per cui è importante concedersi con gioia ma consapevoli che dopo languidi sguardi, sorrisi ammiccanti, battute incomprensibili e una buona dose di sesso, il belloccio prenderà un aereo e tornerà a casa sua.


Il sesso con il toy boy

In cima alle fantasie erotiche maschili, le milf e le cougar attirano (più di quanto non credano) gli sguardi degli uomini. Ecco che allora la vacanza può trasformarsi nell’occasione concedersi un’avventura e lasciarsi andare al sesso con persone più giovani, toy boy prestanti, muscolosi e abbronzati capaci di far sentire sexy le loro partner. Il siparietto, degno dei più classici dei romanzi rosa e dei tempi (di lei) che furono, va condito con aperitivi sulla spiaggia (sponsorizzati dalle donne), corse a perdifiato (di lei) sulla spiaggia, pazze serate in discoteca e notti bollenti tra le lenzuola (o in spiaggia o dove suggerisce la fantasia). Insomma, una storia di sesso come non ve la ricordavate più.


Il sexy animatore: un grande classico

Il sesso con l’animatore del villaggio è uno dei grandi classici dell’estate. È abbronzato, muscoloso, gentile, divertente, festaiolo e ci sa fare con gli ospiti. Il fatto è che ci sa fare per definizione (e professione, altrimenti farebbe un altro mestiere), quindi non illudetevi: se ha messo gli occhi su di voi la settimana prossima li metterà su qualcun altra e, a meno che non vi innamoriate, scordatevi che voglia rivedervi oltre i confini del villaggio. Chiarito questo, se vi capita l’occasione non tiratevi indietro perché l’esperienza alla Dirty Dancing (magari un po' meno intricata) potrebbe essere tra le più rigeneranti degli ultimi tempi: fare l’amore in riva al mare, all’alba, dopo una notte di festa non ha prezzo.


Storia di sesso (mancato)

Ci risiamo: il tira e molla va avanti da anni e anni, un’estate per uno avete sperato che l’altro (o l’altra) si facesse avanti ma la sincronia non vi ha mai aiutato e alla fine non siete mai finiti a letto insieme. Lo scenario che interessa chi va in vacanza sempre nello stesso posto è tra i più intricati e possibilmente da evitare perché viste le alte aspettative, la storia di sesso rischia di trasformarsi in una delusione o, peggio, un’ossessione.


Turismo sessuale: istruzioni per non soffrire

Gli anglosassoni lo chiamano romance tourism, turismo da favola, definizione ben più poetica della locuzione italiana turismo sessuale. Tant’è: sempre più in voga tra le donne decise a regalarsi un avventura erotica con un abitante del posto, il sesso senza amore si trasforma in un’indimenticabile esperienza hot che, senza le dovute precauzioni, può trasformarsi in un’afflizione invernale. Perché il rischio di confondere i confini e ingarbugliare la faccenda (innamorandovi) è dietro l’angolo. La regola delle viaggiatrici è: "divertitevi non innamoratevi, anche se vi sembrerà che lui prova dei sentimenti per voi, non credergli. In realtà vuole solo assicurarsi una fuga in Europa e a meno che non sia nei vostri progetti, scoraggiatela fin da subito". 

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